Dottorato in DIRITTO PUBBLICO, COMPARATO E INTERNAZIONALE

Titolo della tesi: L’amministrazione delle calamità naturali al tempo della crisi climatica. Uno studio sull’organizzazione e sull’attività amministrativa per la riduzione dei rischi.

Il proposito del lavoro di ricerca è di esaminare il ruolo dei pubblici poteri nel ciclo di gestione delle calamità naturali con l’obiettivo di individuare i principali lineamenti di un diritto amministrativo del rischio applicato in tale settore, da intendere come un sistema di attività funzionali all’analisi, alla valutazione e alla gestione del rischio di calamità naturali. A tal fine, l'indagine viene sviluppata lungo un duplice binario, proponendo, da un lato, un'analisi intorno ai contorni giuridici della funzione amministrativa preposta ad una riduzione dei rischi, dall'altro, della dimensione organizzativa sollecitata nell'espletamento delle attività connesse alla funzione medesima. Constatata la sensibilità di un tale settore agli effetti del cambiamento climatico, il proposito della ricerca è altresì quello di comprendere se e in quale formula la funzione e l’organizzazione amministrativa oggetto dell’attenzione stiano evolvendo in modo tale da rispondere adeguatamente al mutamento delle condizioni fisiche del sistema climatico. Al fine di rispondere a tali quesiti di ricerca, la trattazione è articolata in due parti. Una prima parte è riservata all'esame degli aspetti giuridici connessi alla funzione di amministrazione dell'emergenza, alla funzione di amministrazione dei rischi e ai profili organizzativi del Servizio Nazionale di Protezione Civile, per quanto attiene agli aspetti che si impongono trasversalmente alle diverse tipologie di calamità di origine naturale. In una seconda parte, gli oggetti della ricerca vengono esaminati con riferimento a singoli settori di rischio, avvicinando la lente di indagine all’ambito del rischio idrogeologico, del rischio siccità e del rischio di incendi boschivi.