Ricerca: Le Intelligenze artificiali nel panorama artistico contemporaneo. Potenzialità e criticità dell’uso delle reti neurali e di grandi dataset storico-artistici
Paolo De Gasperis ha conseguito con lode la laurea (V.O.) in Storia dell’arte contemporanea nel 2005 presso La Sapienza Università di Roma (Relatrice: Antonella Sbrilli) con una tesi sulla percezione e l’apprendimento nei musei virtuali.
Si è occupato delle tecniche olografiche nelle sperimentazioni artistiche del Novecento con l’articolo “L’Olografia fra sperimentazioni artistiche e tecnologie di archiviazione dei dati” pubblicato su RolSA.
Nel 2011 ha collaborato con l’Enciclopedia Treccani per la stesura del Dizionario di Informatica, ICT e Media digitali Treccani. Dal 2008 al 2012 è stato cultore della materia per l’insegnamento di Informatica applicata ai beni culturali seguendo come correlatore 2 tesi magistrali e una triennale.
Nel 2009 fonda l’associazione di divulgazione scientifica DiScienza con cui instaura collaborazioni con aziende ed istituzioni organizzando incontri, laboratori e convegni curando in particolare le attività legate all’uso del digitale e delle tecnologie interattive nei percorsi di apprendimento, nella divulgazione e nel coinvolgimento dell’audience. Dal 2013 è collaboratore esterno di Innova Camera – azienda speciale di Camera di Commercio di Roma per le attività dedicate all’Education Technology e responsabile del settore digitale presso Explora, il Museo dei bambini di Roma.
Dal 2016 al 2021 è stato docente del modulo Tecnologie digitali nella gestione del patrimonio culturale nel master “Digital heritage. Cultural communication through digital technologies”. Dal 2019 al 2022 ha insegnato Fondamenti di Informatica presso il corso di Laurea in Scienze della Moda e del Costume e Informatica applicata ai beni culturali presso il corso in Scienze del Turismo. Dal 2020 cura la trasformazione digitale della rivista “Storia dell’Arte”.