Offerta formativa anno accademico 2023/2024


Elenco dei corsi/attività primo anno

titolocrediti
Topics in Chemical Engineering: cycle of lessons on "From Stokesian dynamics to microfluidic applications" 4
Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes: cycle of lessons on "Biobased Packaging for the Food Preservation" 4
Methods for Research and Technology Transfer: cycle of lessons on "Experimental research in the development of chemical processes" 3
Seminari tenuti da esperti nel settore o docenti stranieri, scuole di dottorato nell'ambito dell'Ingegneria Chimica (scuole GRICU o equivalenti) 3

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il piano formativo è approvato ad inizio anno dal Collegio dei Docenti, tenendo in considerazione il background dei candidati ammessi alla frequenza del corso di dottorato.
Nel corso del primo anno i dottorandi seguono lezioni di livello avanzato sugli argomenti di attinenza dell’Ingegneria Chimica in generale e sulle tematiche specifiche dei Processi Chimici applicati all’Industria e all’Ambiente, oltre all’acquisizione di crediti sulle metodologie per la ricerca (progettazione della sperimentazione, pianificazione, addestramento a strumentazione particolare, scrittura di richieste di finanziamento internazionali, trasferimento tecnologico). Tre crediti formativi sono maturati attraverso la partecipazione a seminari tenuti da esperti nazionali ed internazionali o a Scuole di dottorato riconosciuti dal Collegio dei Docenti.
In particolare, nell'AA 2023-24 è incoraggiata la partecipazione alla H2 Summer School: Technology innovation for a profitable hydrogen economy organizzata da ENEA in collaborazione con AIDIC e il Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali Ambiente.
I corsi di Topics in Chemical Engineering, Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes e Methods for Research and Technology Transfer sono organizzati in moduli il cui contenuto è definito in via generale all'inizio del ciclo di dottorato e in maniera dettagliata all'inizio dell'anno accademico all'interno dal Collegio Docenti.
I membri del collegio sono invitati a proporre proposte di moduli da tenere nell'ambito dei tre corsi, per i quali è individuato ogni anno un filo conduttore.
In particolare, nel corso del primo anno il piano formativo relativo all'anno 2023-2024 include:
1) per Topics in Chemical Engineering: ciclo di lezioni su "From Stokesian dynamics to microfluidic applications": Basic properties of Stokes flows. Effect of constrained geometry. Particle transport at low Reynolds number
2) per Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes: ciclo di lezioni su Biobased Packaging for the Food Preservation: Functional properties of packaging, the current state of the art for biobased materials and packaging, and additional perspectives to this field of new biomaterials
3) per Methods for Research and Technology Transfer: ciclo di lezioni su "Experimental research in the development of chemical processes • Mathematical models for the analysis of experimental data • Dimensional analysis".
Il Collegio Docenti, su richiesta del dottorando approvata dal tutor, potrà inoltre autorizzare lo studente a frequentare altri corsi di elevata specializzazione in relazione al suo curriculum o a specifiche esigenze (ad esempio durante i periodi di soggiorno all'estero).


Modalità di scelta del soggetto della tesi

Il/la Dottorando sceglie il soggetto della Tesi all'interno di un elenco proposto dai singoli docenti e approvato dal Collegio dei Docenti. La scelta avviene in ordine di graduatoria finale al concorso di ammissione.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

La verifica per l'ammissione all'anno successivo consiste in una audizione davanti al collegio dei Docenti (organizzata nel corso della seconda settimana di Ottobre) con presentazione e discussione del lavoro di ricerca e delle attività didattiche svolte nel I anno e verifica dell'acquisizione dei CFU previsti. In tale occasione il Collegio fornisce ulteriori indicazioni e suggerimenti per il proseguimento delle attività.
Il Collegio, sentito anche il docente di riferimento per l'attività di ricerca, formula una valutazione complessiva dell'attività svolta tenendo conto dell'assiduità nel lavoro, le capacità dimostrate e i risultati conseguiti.




Elenco dei corsi/attività secondo anno

titolocrediti
Topics in Chemical Engineering:"Liquid renewable fuels" - "Perspectives and challenges in liquid chromatography: a model-based approach" 4
Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes: "Scaling Up of Biotechnological Processes for Waste Valorization and Site Remediation" 4
Methods for Research and Technology Transfer: "Experimental Design and data analysis" 3
Seminari tenuti da esperti nel settore o docenti stranieri, scuole di dottorato nell'ambito dell'Ingegneria Chimica (scuole GRICU) 3

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il piano formativo è approvato ad inizio anno dal Collegio dei Docenti, tenendo in considerazione il background dei candidati ammessi alla frequenza del corso di dottorato.
Nel corso del secondo anno i dottorandi proseguono la formazione attraverso partecipazione a lezioni di livello avanzato sugli argomenti di attinenza dell’Ingegneria Chimica e in particolare sulle tematiche dei processi chimici e biotecnologici per industria e ambiente, oltre all'acquisizione di crediti sulle metodologie per la ricerca (progettazione della sperimentazione, pianificazione, addestramento a strumentazione particolare, scrittura di richieste di finanziamento internazionali, trasferimento tecnologico). Tre crediti formativi sono maturati attraverso la partecipazione a seminari tenuti da esperti nazionali ed internazionali o a scuole di dottorato riconosciuti dal Collegio dei Docenti. In particolare, nell'AA 2023-24 è incoraggiata la partecipazione alla H2 Summer School: Technology innovation for a profitable hydrogen economy organizzata da ENEA in collaborazione con AIDIC e il Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali Ambiente.
I corsi di Topics in Chemical Engineering, Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes e Methods for Research and Technology Transfer sono organizzati in moduli il cui contenuto è definito in via generale all'inizio del ciclo di dottorato e in maniera dettagliata all'inizio dell'anno accademico all'interno dal Collegio Docenti.
I membri del collegio sono invitati a proporre proposte di moduli da tenere nell'ambito dei tre corsi, per i quali è individuato ogni anno un filo conduttore.
In particolare, nel corso del secondo anno il piano formativo relativo all'anno 2023-2024 include:
1) per Topics in Chemical Engineering: ciclo di lezioni su Liquid renewable fuels - production processes: Production of bio-diesel by transesterification of exhausted oil, Production of e-fuels, Production of bio-fuels e ciclo di lezioni su "Perspectives and challenges in liquid chromatography: a model-based approach": Effective transport in adsorption columns through Brenner’s macro-transport approach - application to nano-LC
2) per Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes: ciclo di lezioni su ciclo di lezioni su "Scaling Up of Biotechnological Processes for Waste Valorization and Site Remediation"
3) per Methods for Research and Technology Transfer: ciclo di lezioni su Experimental Design and data analysis.
Il Collegio Docenti, su richiesta del dottorando approvata dal tutor, potrà inoltre autorizzare lo studente a frequentare altri corsi di elevata specializzazione in relazione al suo curriculum o a specifiche esigenze (ad esempio durante i periodi di soggiorno all'estero).


Modalità di preparazione della tesi

Nel II anno prosegue l'attività di ricerca finalizzata alla preparazione della tesi presso uno dei due Dipartimenti o in altri centri di ricerca, secondo accordi specifici.
Viene incoraggiato lo svolgimento di parte dell'attività di ricerca in ambito internazionale, anche con periodi di permanenza presso laboratori esteri.


Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

La verifica per l'ammissione all'anno successivo consiste in una audizione davanti al collegio dei Docenti con presentazione e discussione del lavoro di ricerca e delle attività didattiche svolte nel II anno e verifica dell'acquisizione dei crediti formativi previsti. In tale occasione il Collegio fornisce ulteriori indicazioni e suggerimenti per il proseguimento delle attività.
Il Collegio, sentito anche il docente di riferimento per l'attività di ricerca, formula una valutazione complessiva dell'attività svolta tenendo conto dell'assiduità nel lavoro, le capacità dimostrate e i risultati conseguiti.




Elenco dei corsi/attività terzo anno

titolocrediti
Seminari Seminari tenuti da esperti nel settore o docenti stranieri, scuole di dottorato nell'ambito dell'Ingegneria Chimica (scuole GRICU) 2

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Nel terzo anno di corso l'attività formativa è limitata alla sola partecipazione a seminari specialistici per consentire il completamento delle attività di ricerca e l'elaborazione della tesi.

Modalità di ammissione all'esame finale

Come da regolamento della Sapienza, la tesi del/la Dottorando/a è valutata preliminarmente da due revisori esterni scelti dal Collegio dei Docenti su proposta del/la Docente supervisore. Successivamente, nel corso della prima settimana di dicembre, si svolge un'audizione del Dottorando/a davanti al collegio dei Docenti con presentazione e discussione del lavoro di ricerca e delle attività didattiche svolte nell'intero corso di Dottorato. In tale occasione, il Collegio dei docenti, tenendo conto dei pareri dei revisori esterni e del tutor, nonché verificata l'acquisizione dei CFU previsti, delibera in merito all'ammissione del dottorando all'esame finale e formula un giudizio complessivo sull'attività svolta.


Modalità di svolgimento dell'esame finale

L'esame finale è condotto da una Commissione nazionale composta da docenti di altre Università, nominata con Decreto Rettorale su proposta del Collegio dei Docenti e approvazione del Consiglio di Dipartimento (DICMA). Tale commissione può essere integrata da membri esperti internazionali.
La Commissione nazionale riceve le Tesi dei dottorandi almeno un mese prima e l'esame finale si svolge entro i tempi previsti dal Regolamento Sapienza.

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