Offerta formativa anno accademico 2022/2023


Elenco dei corsi/attività primo anno

titolocrediti
Corsi organizzati dal dottorato. Corsi istituzionali che tradizionalmente sono impartiti al primo anno: (i) Metodi Variazionale nella Meccanica dei Continui; (ii) Hands on Continuum Mechanics with COMSOL; (iii) Signal Processing 6
Damping and Friction - Visiting Professor Adnan Akay (Emeritus - Carnegie Mellon) 3
Corsi erogati dall'ateneo: SEMINARS IN ADVANCED TOPICS IN COMPUTER SCIENCE ENGINEERING 6
Cicli di seminari organizzati dal dottorato 1
Corsi erogati dall'ateneo: Artificial Intelligence and Machine Learning 6
Corsi organizzati da altro dottorato: Corso di scrittura tecnico-scientifica 4
Seminari presso istituzioni italiane o estere 1
Corsi presso istituzioni estere 2
Partecipazione come relatori a conferenze 2
Mathematical Logic for Computer Science 6

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il dottorato in Meccanica Teorica e Applicata pone molta attenzione alla formazione sia al primo anno che negli anni successivi dei propri allievi.
Il primo anno è dedicato, dal punto di vista della formazione, al completamento della loro preparazione fisico-matematica. Il nostro dottorato infatti, pur essendo un dottorato di ingegneria e quindi finalizzato alle potenziali applicazioni tecnologiche delle ricerche che in seno ad esso si svolgono, ha per lunga tradizione una forte propensione teorica e metodologica. Si tratta senza dubbio di una delle scuole di dottorato in ingegneria più severe a livello nazionale in questo senso.
Pertanto per gli studenti del primo anno di dottorato, si organizzano corsi interni ad hoc. Molto spesso si tratta di corsi di approfondimento culturale ad ampio spettro, quali corsi di Meccanica Statistica, Meccanica Quantistica, Calcolo delle Variazioni, Analisi Funzionale, Equazioni Differenziali alle Derivate Parziali etc. Inoltre gli studenti possono usufruire di corsi di approfondimento teorico in Fisica e Fisica Matematica presso il Dipartimento Castelnuovo o presso il Marconi.
Sono altresì incoraggiate le partecipazioni a corsi e seminari tenuti presso altre istituzioni, centri di ricerca ed università sia italiane che straniere.
Nel primo anno non è infrequente che i nostri studenti si rechino a convegni all’estero. Questo sia per favorire un rapido sguardo allo stato dell’arte nei settori di specifico interesse sia perché, già al primo in alcuni casi, lo studente può aver ottenuto risultati meritevoli di essere presentati.
Il tipo di corsi e le attività che ciascuno studente svolge sono personalizzate e coprono una gamma così vasta da non poter essere qui elencata. Le schede dei dottorandi forniscono però un'idea molto dettagliata di quanto i nostri studenti fanno nel corso dei tre anni.


Modalità di scelta del soggetto della tesi

Il tema della tesi di dottorato è una libera scelta del dottorando. Di solito la scelta avviene spesso sulla base di quanto i più brillanti studenti hanno potuto vedere durante lo svolgimento della loro tesi di laurea. Di solito al momento della scelta, ossia dopo aver vinto il concorso, i dottorandi hanno idee molto precise su quanto desiderano studiare ed approfondire.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Le modalità di ammissione, dipendono dall'anno di corso del dottorando.
Poco dopo la pubblicazione dei risultati del concorso, i candidati vengono convocati dal collegio. Devono presentare pubblicamente, in circa 10 minuti, l'argomento sul quale vorrebbero indirizzare la loro attività di ricerca. Al termine il collegio stabilisce le figure del docente guida e del tutor per seguire le attività del candidato.
Dal primo al secondo anno, si passa attraverso una presentazione pubblica (della durata di 20-30 minuti) del tema di ricerca scelto e dei primi risultati ottenuti. Inoltre, nel corso della stessa presentazione, il dottorando presenterà anche ulteriori attività svolte oltre quella di ricerca, i corsi che ha seguito presso la sede, in altre sedi italiane o straniere per l'approfondimento di temi inerenti al soggetto della propria investigazione. Il collegio dei docenti chiede anche la stesura di un documento (di 5-15 pagine) che contenga i principali avanzamenti scientifici conseguiti nel primo anno dal candidato.



Elenco dei corsi/attività secondo anno

titolocrediti
Corsi organizzati dal dottorato. Corsi istituzionali che tradizionalmente sono impartiti al primo anno: (i) Metodi Variazionale nella Meccanica dei Continui; (ii) Hands on Continuum Mechanics with COMSOL; (iii) Signal Processing 6
Damping and Friction - Visiting Professor Adnan Akay (Emeritus - Carnegie Mellon) 3
Corsi erogati dall'ateneo: SEMINARS IN ADVANCED TOPICS IN COMPUTER SCIENCE ENGINEERING 6
Corsi erogati dall'ateneo: Artificial Intelligence and Machine Learning 6
Seminari presso istituzioni italiane o estere 1
Corsi erogati dall'ateneo: Advances in data analysis and statistical modelling 9
Corsi erogati dall'ateneo: FILTERING AND OPTIMAL CONTROL 6
Corsi erogati dall'ateneo: NONLINEAR SYSTEMS AND CONTROL 6
Corsi erogati dall'ateneo: AUTONOMOUS AND MOBILE ROBOTICS 6
Corsi erogati dall'ateneo: CONTROL OF AUTONOMOUS MULTI-AGENT SYSTEMS 6
Corsi organizzati da altro dottorato: Corso di scrittura tecnico-scientifica 4
Pubblicazioni su riviste internazionali 4
Cicli di Seminari organizzati dal dottorato 1
Corsi presso istituzioni estere 2
Partecipazione come relatori a conferenze internazionali 2
Mathematical Logic for Computer Science 6

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

In questo secondo anno le attività formative sono ridotte rispetto al primo anno. I corsi e i seminari che pur sono frequentati dal candidato sono di approfondimento specialistico, verticalizzando alcune competenze. L’attività di ricerca assorbe la maggior parte delle attività. Si prevede che il candidato si rechi a presentare propri lavori a conferenze internazionali ed inizi a strutturare assieme al docente guida ed il tutor le sue prime pubblicazioni su rivista internazionale. In questo periodo il candidato inizia, attraverso il suo docente guida e il suo tutor, a prendere contatto con centri o università straniere per iniziare il percorso di collaborazione scientifica che lo porterà per alcuni mesi a lavorare all’estero.

Modalità di preparazione della tesi

Le modalità di preparazione della tesi passano attraverso la sistematizzazione del materiale sviluppato durante il secondo anno e attraverso l'integrazione dei diversi lavori di ricerca che il candidato è in via di preparazione. Rispetto a quanto avviene anche in prestigiosi centri di ricerca, in cui la tesi di dottorato può essere un collage dei paper che il candidato ha pubblicato durante il dottorato, il nostro dottorato intende lo scritto di tesi come un'opera a se stante, che pur includendo gli apporti originali che caratterizzano le pubblicazioni del candidato, nondimeno ha una sua struttura, più ampia, più ricca di esempi e più estesa di quanto possano essere lavori scientifici pubblicati su rivista. Questa deve avere il carattere di una vera e propria monografia sull'argomento.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Dal secondo al terzo anno, si passa attraverso una presentazione pubblica (della durata di 40 minuti) che entra in maggiore dettaglio nelle attività del tema di ricerca scelto e dei risultati ottenuti. Il collegio dei docenti chiede anche la stesura di un documento importante che oltre a contenere lo stato di avanzamento della ricerca, presenti anche un indice ragionato della tesi che deve corredare la relazione d’anno.
L’intervento dei docenti del collegio in questo passaggio d’anno è di solito piuttosto severo ed al candidato vengono poste domande critiche relativamente alle attività presentate.
In questa fase il candidato presenta al collegio anche la propria decisione su quale centro od istituzione ha scelto per trascorrere il periodo all’estero.



Elenco dei corsi/attività terzo anno

titolocrediti
Partecipazione come relatori a conferenze internazionali 4
Sviluppo dei contatti scientifici presso centri di ricerca esteri 2
Corsi e seminari 1
Attività di pubblicazione 4

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Nel terzo anno l'attività prevalente è quella di preparazione della tesi finale, accompagnata da un attività di pubblicazione di alcuni risultati centrali del periodo di dottorato. Frequenti le presentazione dei risultati dei candidati in conferenze internazionali. In questo ultimo anno, il collegio prevede in forma sostanzialmente obbligatoria che il candidato svolga alcuni mesi di attività presso un centro di ricerca estero.

Modalità di ammissione all'esame finale

Il passaggio del terzo anno rappresenta l’ultimo contatto che il collegio ha con il candidato prima che questi sia avviato alla commissione per l’esame finale. Le modalità di presentazione sono in questo caso analoghe a quelle dell’anno precedente, ma con un seminario pubblico della durata di circa un’ora. Inoltre il candidato consegna al collegio una bozza quasi definitiva della tesi che viene spedita a due referee esterni, preferibilmente esteri.

Modalità di svolgimento dell'esame finale

L'esame finale prevede la nomina di una commissione composta di esperti nei settori scientifici legati ai temi delle tesi dei candidati.
La commissione giudicherà i candidati in base: (i) alla qualità della tesi di dottorato, (ii) al curriculum scientifico del candidato, (iii) alla relazione dei referee esterni.
E' prevista sempre la presentazione pubblica del candidato della durata di circa un'ora.

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