Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate
Il percorso formativo del primo anno ha due obiettivi:
1) Fornire gli strumenti per leggere con spirito critico la letteratura scientifica esistente e analizzare con rigore metodologico le trasformazioni economiche, istituzionali, sociali e politiche in corso in Europa e nel mondo, valutare gli effetti delle politiche economiche e sociali, e sviluppare misure alternative.
2) Supportare lo sviluppo di nuove idee di ricerca attraverso il confronto con il collegio dei docenti e gli speakers esterni dei seminari di ricerca.
I corsi del primo anno allenano il dottorando a distinguere i nessi causali dalle semplici correlazioni nelle relazioni tra fenomeni economico-sociali, valutare criticamente il dibattito scientifico sui temi del proprio progetto di ricerca e individuare nuove domande di ricerca. Al termine del primo anno, il dottorando è pronto per avviare una attività di ricerca applicata nei settori che caratterizzano il dottorato con il supporto dei componenti del collegio dei docenti (non ancora in piena autonomia dunque).
I corsi sono divisi in quattro filoni corrispondenti ad altrettanti settori, Behavioral Economics, Political Economics, Public Economics, Econometric & Experimental Methods. Se ne evince dunque una distribuzione dei corsi che riflette la nuova conformazione del collegio di dottorato, di cui una cospicua parte è specializzata in temi di Economia Comportamentale ed Economia Sperimentale, disciplina che rientra nel settore di Economia Politica. La restante parte rappresenta equamente i settori di Politica Economica, Scienza delle Finanze ed Econometria.
I corsi di Econometric & Experimental methods (Experimetrics) riguardano trasversalmente tutti i temi trattati dal programma e sono indispensabili per l'attività di ricerca dei dottorandi in qualsiasi settore. In particolare, l’EurSESSPhD rappresenta uno dei pochi corsi di Dottorato in Europa che offre allo studente gli strumenti per analizzare i fenomeni economici e sociali attraverso due approcci tra loro complementari, quello sperimentale (tramite la generazione “controllata” ex-ante dei dati in laboratorio) e quello econometrico (tramite “pulizia/filtro” ex-post di dati reali) [Experimetrics: Econometrics for Experimental Economics, Peter G. Moffatt. Palgrave Macmillan, London, UK (2015)]
La somministrazione dei corsi è suddivisa in due terms, che prevedono - alla conclusione di ogni ciclo di lezioni - lo svolgimento di un esame finale da eseguire nella maggior parte dei casi con metodologia "closed-book".
Per i corsi del blocco “Experimental Methods” ed "Econometric Methods", gran parte delle lezioni si svolge nel laboratorio CIMEO (Centre for Investigation and Modelling of Experimental Observations) del Dipartimento di Economia e Diritto della Sapienza, al fine di avvicinare il dottorando all'uso dei softwares statistici ed econometrici.
Tutte le attività didattiche si svolgono esclusivamente in inglese.
Il percorso formativo dell’EurSESSPhD pone particolare enfasi sull’internazionalizzazione, grazie a:
- L’offerta di corsi tenuti da docenti afferenti a istituzioni estere.
- Lo “scambio di corsi” con istituzioni estere, che consente ai dottorandi di altri programmi esteri di frequentare liberamente alcile nostre lezioni in streaming e garantisce ai nostri dottorandi egualmente libero accesso alle lezioni dei programmi partner.
- L’invito, rivolto a speakers esterni, a presentare le proprie ricerche nel nostro ciclo estivo di seminari.
Oltre alle lezioni dei corsi sopra elencati, i dottorandi sono tenuti a partecipare a:
- Seminari di ricerca su temi di economia e statistica applicata, organizzati dall'EurSESSPhD con la partecipazione di speakers interni ed esterni.
- Seminari di ricerca su temi di Microeconomia e Macroeconomia organizzati dal Dipartimento di Economia e Diritto.
- Kick-off seminars sul progetto di ricerca del candidato (si veda il punto successivo).
- Workshop annuale che si tiene a rotazione nei diversi atenei del consorzio. Nel 2020-2022, il workshop è stato sospeso a causa della pandemia. Nel 2023, il workshop si terrà nel mese di Luglio, organizzato dalla Sapienza Università di Roma.
- Almeno un seminario a settimana da scegliersi tra i seminari organizzati dal Dipartimento di Economia e Diritto.
Tutte le attività didattiche si svolgono esclusivamente in lingua inglese.
L'orario, le aule e i programmi dei corsi si trovano sul sito del dottorato all'url: https://phd.uniroma1.it/web/offertaFormativa37.aspx?i=3498&l=IT
Nella tabella relativa al piano formativo per il primo anno di dottorato, per ogni corso, l’appartenenza ad una delle quattro aree tematiche è indicata dagli acronimi BE (Behavioral Economics), PoE (Political Economics), PuE (Public Economics), EEM (Econometric & Experimental Methods). La distribuzione piuttosto omogenea dei corsi tra i quattro filoni (4 BE, 5 PoE, 5 PuE, 8 EEM) é in linea con la formazione interdisciplinare che l'EurSESSPhD intende offrire.
Rispetto all'anno accademico precedente, l'offerta formativa del primo anno di corso si é arricchita di insegnamenti non previsti negli anni accademici precedenti grazie al recente ingresso (Febbraio 2022) nel Collegio dei Docenti di quattro esperti internazionali di altri atenei in Europa e negli Stati Uniti. I quattro corsi alla frontiera tenuti -- nel secondo semestre dell'anno accademico in corso (Marzo-Luglio 2023) sono:
1. Lab-in-the-Field, Artefactual and Field Experiments - Angela Sutan (Burgundy School of Business) [EEM]
2. Behavioral Industrial Organization - Nikolaos Georgantzís (Burgundy School of Business) [BE]
3. Management Innovation in Services - Faiz Gallouj (University of Lille) [PoE]
4. Neuroeconomics - Giorgio Coricelli (University of Southern California) [BE]
Modalità di scelta del soggetto della tesi
Ogni candidato deve allegare un progetto di ricerca alla domanda di ammissione al Sess.EuroPhD. Tale documento costituisce un importante elemento di valutazione delle domande di ammissione al dottorato e rappresenta una base di partenza intorno alla quale il dottorando costruirà la propria proposta di tesi durante il primo anno.
Una volta immatricolati, nel corso del secondo semestre del 1° anno ai dottorandi è richiesta:
a) Un'intensa attività di rafforzamento e affinamento del proprio argomento di ricerca - da svolgersi in collaborazione col proprio tutor e gli altri membri del collegio dei docenti.
b) La partecipazione a seminari monografici in cui i membri del collegio dei docenti e altri studiosi invitati presenteranno le loro attività di ricerca. Tale fase serve a familiarizzare con la ricerca di frontiera e a elaborare la scelta del tema e del supervisor della tesi.
c) La partecipazione a un workshop interno organizzato dal corpo docente del Sess.EuroPhD in cui lo studente sarà chiamato ad illustrate i temi, le motivazioni e gli obiettivi dei successivi due anni di ricerca (cosiddetto "kick-off seminar").
Al termine di tale processo, i dottorandi scelgono il soggetto della tesi in base ai propri interessi di ricerca.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo
Per essere ammessi al secondo anno, gli studenti devono frequentare i corsi e superare gli esami previsti nel primo anno.
Alla fine del primo anno, i dottorandi presentano al collegio dei docenti una proposta di paper (che costituirà il primo capitolo della tesi di dottorato). La proposta e la valutazione ottenuta negli esami costituiscono la base della decisione formale di ammettere i dottorandi al secondo anno di corso.
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