Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate
Seminario informatico: FONTI E METODI INFORMATICI PER LA RICERCA
a.a. 2019/2020
Martedì 18 febbraio 2020:
10-12: Carlo Maria Biscaccianti: Pagine web biblioteca: Opac, servizi bibliotecari, siti
12-14: Adriano Lenti: Metodi di bibliografia
Mercoledì 19 febbraio 2020:
10-12: Julian Bogdani - Sistemi informativi geografici: vecchi e nuovi strumenti digitali per lo studio della storia
Mercoledì 26febbraio 2020:
11-13: Luca Lanzillo, Servizi SBS e information retrieval in rete
15-17: Roberto Raieli - Banche dati e altre risorse biblioteca
SEMINARIO INTERDISCIPLINARE A.A. 2019-2020 - DEFINIRE IL CONFINE
Lunedì, ore 17-19, aula di Etnologia (4° piano, Facoltà di Lettere e Filosofia)
2 dicembre 2019
Marius Turda (Oxford Brookes University) - Science, Ethnicity and Eugenics during the Interwar Period
9 dicembre 2019
Silvia Omenetto (Sapienza Università di Roma) - Morire al confine. I cimiteri italiani tra vecchie e nuove territorialità
20 gennaio 2020
Roberto Quiros (Universidad Autónoma de Madrid) - Una 'nación' en transición: los españoles en la Italia de Carlos III/VI de Habsburgo (siglo XVIII)
3 febbraio 2020
Noel Golvers (KU Leuven) - Sabina Brevaglieri (Università di Mainz), Libri, biblioteche e oggetti/frontiera: viaggi missionari e azione in presenza in Cina e a Roma nel Seicento
10 febbraio 2020
Raffaele Pittella (Archivio di Stato di Roma) - Confini istituzionali e geografia archivistica a Roma e nello Stato ecclesiastico in età moderna
17 febbraio 2020
Stefano Villani (University of Maryland) - Mapping Irenicism: Edwin Sandys, William Bedell, Paolo Sarpi and A Relation of the State of Religion (1605)
24 febbraio 2020
9-11 Franco Cardini (Università di Firenze) - I confini tra Islam e cristianità: analogie geometriche imperfette
9 marzo 2020
Peter Burke (Oxford University) – Exiles as Innovators
Hsia, Ronnie Po-Chia (Pennsylvania State University) From Marco Polo to Matteo Ricci: Sino-Islamic Knowledge and the European Discovery of Cathay
16 marzo:
David Forgacs (new York University) - margini (titolo provvisorio)
23 marzo
Antonella Romano (EHESS-Paris) - Frontières des savoirs et élargissement du monde: quelques réflexions depuis la Rome du 16e siècle
24 marzo
Ben-Yehoyada (Columbia University) – Dynamics of migration and interdiction in the Channel of Sicily
6 aprile
Sofia Boesch Gaiano (Università di Roma 3) Storia e agiografia. Confini e sconfinamenti
20 aprile
Fabien Montcher (Saint Louis University, St. Louis, MO ) - Zest of Empires: From Composite and Polycentric Empires to Rhizomatic Early Modern Political Ensembles
21 aprile
Marcus Radiker (Pittsburgh University) - Outlove of the atlantic: sailors, pirates and Motley Crews in the Age of Sail
27 aprile
M. Hertzfeld (Harvard University) – titolo da definire
4 maggio
Angela Ampei (SOAS University of London) - Song Walking. Women, Music and Environmental Justice in an african borderland
11 maggio
Eduard Irichinschi (Un. Bochum) – Creolization and Hybridity, Syncretism and Transculturation: Mixture as an Analytical Category in the Study of Religion
18 maggio
Fabio Tarsia (Sapienza Università di Roma) – Confine e Frontiera nell'immaginario americano
25 maggio
Marianna Ferrara (Sapienza Università di Roma), I confini della norma / la norma come confine nella controversia dei riti malabarici (XVII sec.)
3 giugno
Shahram Kyhosravi (Stockholm University) – Illegal' Traveler: an auto-ethnography of borders' into Italian
Modalità di scelta del soggetto della tesi
Il soggetto della tesi sarà scelto all'inizio del primo anno e dovrà riguardare un problema di ricerca (d’archivio, bibliografica, sul terreno, o altro) concordato con i due tutor (uno interno al collegio e uno esterno a Sapienza) e approvato dal Collegio dei docenti. L’argomento dovrà formare oggetto di specifico seminario. I dottorandi dovranno infatti presentare l’argomento sotto forma di progetto di ricerca, per cui dovranno esporre analiticamente obiettivi (generale e specifici), metodi (di investigazione e di analisi delle informazioni), stato dell’arte (con bibliografia ragionata), nonché risultati e prodotti previsti, inserendo anche elementi per la definizione degli indicatori di valutazione.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo
L'ammissione al secondo anno richiede che il dottorando presenti:
1. Un rapporto sull’attività didattica;
2. Una relazione comprendente un inquadramento bibliografico sull’area disciplinare pertinente e un indice ragionato e argomentato della ricerca;
3. Eventuali pubblicazioni.
Tali documenti sono inviati ai due tutor (uno interno al collegio e uno esterno a Sapienza) , che redigono una valutazione scritta sulla relazione del dottorando al punto 2, esprimendo il loro parere sull'ammissione al secondo anno. I rapporti dei due tutor sono poi messi a conoscenza di tutto il collegio dei docenti, per il consiglio del dottorato nel quale sono discussi e decisi i passaggi di anno. Il Collegio dei docenti valuterà tale passaggio sulla base delle relazioni dei tutor, nonché sulla base del lavoro dei dottorandi (pubblicazioni, papers, seminari, rapporti di ricerca). Dovranno essere valutati: congruità del lavoro con gli ambiti scientifici interessati; completezza della formazione scientifica; capacità di originalità e di innovazione; quantità e qualità dei prodotti.
La richiesta di una relazione scritta sul lavoro di ricerca ha come obiettivo quello di portare il dottorando maturare una impostazione consapevole e ragionata del suo lavoro di ricerca alla fine del primo anno, in maniera da poter organizzare il piano di lavoro per approdare alla redazione finale della tesi nei tempi previsti.
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