Offerta formativa programmata 2020/2021


Elenco dei corsi/attività primo anno

titolocrediti
Attività di studio in biblioteca e/o in archivio per la definizione dello "status quaestionis" del tema della ricerca 15
Sopralluoghi o ricognizioni a monumenti/opere/testi presso archivi, istituzioni e centri specializzati 15
Prima elaborazione critica dei dati raccolti 12
Presentazione e discussione del progetto di ricerca e sua verifica nel corso dell'anno (con redazione di un testo scritto e presentazione orale) 4
Incontri dei dottorandi con il tutor e i docenti del Collegio su problemi specifici e questioni metodologiche della ricerca 2
Arte del Medioevo occidentale e dell'Oriente bizantino: lezioni di Francesca Dell'Acqua e di Simone Piazza 3
Rinascimento e Barocco in Italia e in Europa: lezioni di Vincenzo Farinella e di Cristina Ruggero 3
Storia della critica d'arte: lezioni di Ilaria Miarelli Mariani 1
Ottocento, le Avanguardie e il contemporaneo: lezioni di Sharon Hecker e Amelia Jones 2
Relazioni del Convegno "In corso d'opera 4" 1

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Orari e ulteriori indicazioni relativi alle lezioni sono previsti nella sezione "Seminari".

Per il primo anno del corso di Dottorato in Storia dell’Arte sono previsti 60 CFU.
42 CFU corrispondono all’attività di ricerca da parte del dottorando, che per il I anno dovrà concentrarsi principalmente sulla definizione dello “status quaestionis” dell'argomento della tesi nonché sula successiva elaborazione critica dei dati raccolti e sulle ricognizioni dirette a opere e monumenti o presso archivi, musei, biblioteche, istituzioni e centri specializzati inerenti al tema della ricerca.
18 CFU sono riservati alle attività formative e risultano così suddivisi:
- 12 CFU vengono acquisiti tramite la partecipazione a un ciclo di lezioni che per il I anno si connota per un carattere principalmente metodologico, volto a far riflettere i neodottorandi sui principali strumenti della ricerca storico-artistica. Le lezioni, che si svolgono da dicembre a giugno, abbracciano naturalmente tutti e quattro i settori disciplinari caratterizzanti del Dottorato:
Ad esse si affiancano lezioni/conferenze, sempre proposte dal Dottorato, a scelta del dottorando tra quelli più attinenti alla propria ricerca, alcuni sopralluoghi o visite a specifici monumenti e alle principali esposizioni temporanee nonché la partecipazione a seminari e a presentazioni di volumi legati ai temi delle singole ricerche.
- 6 CFU sono assegnati dal Collegio per gli incontri dei dottorandi con il tutor e i docenti, nonché per la presentazione e discussione del progetto di ricerca e la sua verifica nel corso dell’anno.

Lezioni e attività formative:
- Cristina Ruggero: 19 febbraio 2021
- Francesca Dell'Acqua: 26 febbraio 2021
- Amelia Jones: 23 marzo 2021
- Ilaria Miarelli Mariani: 9 aprile 2021
- Simone Piazza: 16 aprile 2021
- Sharon Hecker: 14 maggio 2021
- Convegno "In corso d'opera 4": giugno 2021
- Vincenzo Farinella: 1° luglio 2021


Modalità di scelta del soggetto della tesi

Il tema della ricerca viene proposto dal dottorando in fase di esame di ammissione. Nel mese di gennaio poi il progetto del dottorando ammesso viene ufficialmente presentato al Collegio – tramite una relazione orale con l’ausilio di un powerpoint – e discusso con i docenti per essere al meglio definito e avviato. Durante il primo anno di corso infine, avvalendosi anche del consiglio del docente nominato come tutor, il tema della tesi potrà essere ulteriormente focalizzato.


Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Per l’ammissione al secondo anno si richiede l’acquisizione di 60 CFU, che saranno attribuiti dal Collegio dei docenti sulla base della qualità e degli esiti dell’attività condotta da ciascun dottorando nel corso dell’anno precedente. La verifica avviene attraverso: - Valutazione dei risultati raggiunti dal dottorando relativamente al proprio tema di ricerca in base a quanto richiesto dal piano formativo per il I anno. Tali risultati verranno verificati attraverso la presentazione di una relazione orale e scritta e la relativa discussione davanti al Collegio dei docenti e agli altri dottorandi durante il Passaggio d’anno, che si svolge nel mese di ottobre.
- Valutazione della partecipazione alle conferenze, ai corsi e ai seminari proposti dal Dottorato nel corso del I anno.
- Valutazione dello svolgimento di attività connesse.



Elenco dei corsi/attività secondo anno

titolocrediti
Proseguimento dell'attività di ricerca presso biblioteche, archivi e istituzioni 15
Proseguimento attività di ricognizione delle opere e dei monumenti oggetto dello studio 15
Lavoro di lettura critica e scrittura dei dati acquisiti 12
Presentazione e discussione del progetto di ricerca e sua verifica nel corso dell'anno (con redazione di un testo scritto e presentazione orale) 4
Incontri dei dottorandi con il tutor e i docenti del Collegio su problemi specifici e questioni metodologiche della ricerca 2
Organizzazione scientifica e relazione al Convegno dei dottorandi "In corso d'opera" 4
Conservazione e tutela delle opere e dei monumenti: lezioni di Giulio Manieri Elia e Giulio Bono e di Antonella Attanasio ed Eliana Billi 2
Organizzazione di mostre: lezioni di Roberto Cicutto 2
Direzione di un museo o di una galleria d'arte: lezioni di Francesca Cappelletti e di Eric Mangion 2
Gestioni di archivi, collezioni, fondazioni: lezioni di Janig Begoc e di David García Cueto 2

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Orari e ulteriori indicazioni relativi alle lezioni sono previsti nella sezione "Seminari".

Per il secondo anno del corso di Dottorato di ricerca in Storia dell'arte è prevista l'acquisizione di 60 cfu.
42 CFU corrispondono al proseguimento dell’attività di ricerca e di ricognizione da parte del dottorando sul tema di studio e a una prima lettura nonché interpretazione critica dei dati acquisiti.
18 CFU sono riservati alle attività formative e risultano così suddivisi:
- 12 CFU vengono in parte acquisiti attraverso la partecipazione a lezioni tenute da studiosi e specialisti del settore che, per il II anno, saranno dedicate specialmente al rapporto tra la ricerca scientifica e il mondo lavorativo di ambito storico-artistico:
L’acquisizione dei crediti passerà, inoltre, attraverso l’organizzazione e la partecipazione dei dottorandi del II anno al Convegno “In corso d’opera”, dedicato proprio alla presentazione delle loro ricerche con l’obiettivo di stimolare la capacità di esposizione del proprio lavoro e di confronto con un pubblico più vasto.
6 CFU vengono assegnati dal Collegio per gli incontri dei dottorandi con il tutor e i docenti.

Lezioni e attività formative:
- Eliana Billi e Antonella Attanasio: 23 febbraio 2021
- Roberto Cicutto: 11 marzo 2021
- Francesca Cappelletti: 12 marzo 2021
- David García Cueto: 12 marzo 2021
- Eric Mangion: 16 marzo 2021
- Janig Begoc: 30 marzo 2021
- Giulio Manieri Elia e Giulio Bono: 7 giugno 2021
- Convegno "In corso d'opera 4": giugno 2021


Modalità di preparazione della tesi

Sulla base della progressione del lavoro al momento del passaggio dal primo al secondo anno e delle indicazioni ricevute durante la discussione con i docenti del Collegio, vengono definite l’articolazione e la struttura definitiva della tesi. Sono altresì approntati un’introduzione all’elaborato e un primo capitolo organizzato sulla base dello specifico argomento di ricerca.


Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Per l’ammissione al terzo anno si richiede l’acquisizione di 60 CFU, che saranno attribuiti dal Collegio dei docenti sulla base della qualità e degli esiti dell’attività condotta da ciascun dottorando nel corso dell’anno precedente. I crediti verranno assegnati attraverso le seguenti verifiche:
- Il superamento della Prova intermedia che consiste nella consegna al tutor e al Collegio, nel mese di maggio, di un elaborato scritto relativo alla parte introduttiva e al primo capitolo della tesi.
- La valutazione sullo stato di avanzamento del lavoro e la relativa discussione sui risultati della ricerca svolta in occasione del Passaggio d'anno nel mese di ottobre. Tale relazione viene presentata con l’ausilio di un power-point davanti al Collegio dei docenti e agli altri dottorandi.
- La partecipazione alle attività previste per il II anno (incontri seminariali e convegno “In corso d’opera”).



Elenco dei corsi/attività terzo anno

titolocrediti
Completamento delle ricerche 12
Completamento della struttura e stesura della tesi 30
Presentazione dello status delle ricerche e svolgimento della della prova intermedia 4
Incontri dei dottorandi con il tutor e i docenti del Collegio su problemi specifici e questioni metodologiche della ricerca 2
Viaggi di studio: organizzazione scientifica e partecipazione 4
Case-studies di storia dell'arte medievale: lezioni di Nicola Camerlenghi 1
Case-studies di storia dell'arte moderna: lezioni di Anna Maria Ambrosini Massari 1
Case-studies di storia dell'arte contemporanea: lezioni di Laura Leuzzi e di Peggy Phelan 2
Case-studies di storia della critica e di museologia: lezioni di Marcello Barbanera ed Emiliano Antonelli 2
Relazioni del Convegno "In corso d'opera 4" 2

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Orari e indicazioni relativi alle lezioni sono previsti nella sezione "Seminari".

Per il terzo anno del corso di Dottorato in Storia dell’Arte è prevista l'acquisizione di 60 CFU.
42 CFU vengono assegnati per il completamento delle ricerche e, principalmente, per la stesura definitiva della tesi da parte del dottorando.
18 CFU sono riservati alle attività formative e risultano così suddivisi:
- 8 CFU vengono in parte acquisiti attraverso la partecipazione al ciclo di lezioni di approfondimento, che per i dottorandi del III anno sono tenute da studiosi italiani e internazionali e consistono nella presentazione di “casi-studio” particolarmente significativi sul piano critico.
- 4 CFU corrispondono alla partecipazione a un viaggio di studio, finanziato dal Dottorato e svolto, insieme a parte dei membri del Collegio, in una località o in un territorio di particolare interesse storico-artistico; ai dottorandi è richiesto di preparare delle presentazioni scientifiche sui monumenti e sulle opere oggetto della visita.
- 6 CFU vengono assegnati dal Collegio per gli incontri dei dottorandi con il tutor e i docenti e per la prova intermedia, che si svolge prevalentemente nei mesi di aprile-maggio e che consiste nella redazione di un testo scritto relativo a più aspetti della propria ricerca da consegnarsi al tutor e al Collegio dei Docenti.

Lezioni e attività formative:
- Marcello Barbanera e Emiliano Antonelli: 19 febbraio 2021
- Peggy Phelan: 9 marzo 2021
- Laura Leuzzi: 19 marzo 2021
- Anna Maria Ambrosini Massari: 7 maggio 2021
- Nicola Camerlenghi: 10 giugno 2021
- Convegno "In corso d'opera 4": giugno 2021


Modalità di ammissione all'esame finale

Per l’ammissione si richiede l’acquisizione di 60 CFU, che saranno attribuiti dal Collegio dei docenti sulla base dello svolgimento delle attività in precedenze indicate (stesura tesi, partecipazione alle conferenze e al viaggio di studio, incontri con i docenti). Entro il 31 ottobre l’elaborato del candidato, preventivamente valutato dal Collegio, viene sottoposto al giudizio di almeno due referees esterni, scelti dal Collegio in qualità di esperti del tema della ricerca, ai quali viene inviata anche la relazione triennale dell’attività svolta dal dottorando. Sulla base di questi elementi i valutatori esterni, compilando una scheda predisposta dal Collegio, propongono l’ammissione all’esame finale o il rinvio fino a un massimo di sei mesi della discussione, indicando al contempo eventuali modifiche o correzione all’elaborato.


Modalità di svolgimento dell'esame finale

Entro il mese di febbraio i candidati ammessi all’esame finale dovranno discutere la tesi davanti a una commissione giudicatrice nazionale esterna, nominata dal Rettore, sulla base della proposta avanzata dal Collegio e dopo approvazione del Consiglio di Dipartimento. I commissari ricevono la documentazione (copia della tesi, relazione dell’attività triennale del dottorando, parere del Collegio e dei referees) circa due mesi prima della discussione. L’esame finale si svolgerà sotto forma di presentazione, con l’ausilio di un power-point, e discussione pubblica della tesi di fronte alla commissione nazionale, che potrà così accertare l’idoneità del candidato.

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