OZGEN KOLASIN

Dottoressa di ricerca

ciclo: XXXIII



Titolo della tesi: Simbolismo politico e trasformazione sociale. Dalla fondazione della Turchia moderna al governo di Erdoğan.

Simbolismo politico e trasformazione sociale. Dalla fondazione della Turchia moderna al governo di Erdoğan. Özgen Kolasin ABSTRACT La società turca, nell’arco di un secolo, ha subito trasformazioni radicali. Si è creata una nuova coscienza culturale e politica nei cittadini e si sono sviluppate inedite relazioni con il mondo. Il cambiamento, oltretutto, è avvenuto in una cornice geopolitica in continua evoluzione, che ha coinvolto il Medioriente e l’area del Mediterraneo. In realtà, è dalla seconda metà del XIX secolo che, sui graduali mutamenti dell’Impero Ottomano, la Turchia ha mosso i suoi primi passi verso il cammino della modernizzazione. E così, islamica e laica, parlamentare e democratica, la Turchia ha mostrato incredibili capacità di innovazione e sperimentazione. Nel cuore del mondo islamico sunnita ha dato luogo ad un grande laboratorio politico, sociale, culturale e simbolico; un laboratorio rivoluzionario e senza precedenti per ciò che riguarda quello stesso mondo al quale, per molti secoli, e fino a poco tempo fa, aveva assicurato una stabilità assumendone il ruolo di indiscusso garante. Chi, dunque, si accinge a studiare la politica turca, non può non imbattersi nell’intreccio di diversi percorsi e commistioni culturali che, a partire dalla fondazione della Repubblica di Turchia (che tra poco, nel 2023, compirà un secolo), restituiscono un fitto tessuto di simboli. Proprio per questo, nel tentativo di restituire le dinamiche politiche della moderna Turchia, si è cercato di analizzare le configurazioni simboliche entro le quali affondano le proprie radici le ideologie e le dinamiche del potere, le appartenenze e i conflitti sociali. La tesi ha voluto, infatti, trasmettere la convinzione che, accanto ai grandi eventi storici, culturali e sociali di cui si conserva la memoria, esiste una dimensione simbolica in grado di restituire tratti essenziali, e sintomatici, delle trasformazioni politiche del Paese. Si è scelto, in tal senso, di analizzare la sfera politica turca a partire dalla sua dimensione simbolica. Per far questo, però, si è dovuto, in primo luogo, tener conto del vasto complesso di studi che, in 2 modo differente, ha restituito al simbolismo un valore euristico ed esplicativo della condizione umana, per far poi chiarezza su come proprio tale percorso di studi sia utilizzabile nell’analisi dei fenomeni politici. Si è deciso così di procedere secondo un ordine che va dal generale al particolare, cercando poi di adottare, su questo terreno, una prospettiva interdisciplinare in grado di organizzare, attraverso i successivi passaggi, una visione sempre più definita sul piano concettuale e concentrata sul tema ad oggetto. Sulla base di questo criterio si è provveduto a dividere la tesi in quattro parti. La prima parte è stata dedicata alla ricostruzione critica degli ambiti, delle prospettive e delle teorie del simbolico che con più efficacia hanno restituito al simbolo il suo valore gnoseologico, euristico ed esistenziale. Si è cercato così, attraverso il sapere filosofico, psicoanalitico, antropologico, linguistico, mitologico e semiologico, di presentare il simbolico nel suo aspetto fondamentale ovvero, di comprendere la dimensione simbolica come essenziale alla condizione umana. Dopo questa prima parte fondativa dell’intera impalcatura della tesi, sulla base degli apporti interdisciplinari offerti delle dottrine esaminate, si è passati, nella seconda parte, ad una sociologia dei processi simbolici articolata secondo alcune linee, prospettive e tendenze che hanno fatto della stessa sociologia una vera e propria “scienza” dei simboli. In tal senso si sono gettate le basi metodologiche per la configurazione di una prospettiva sociologica capace ridare un significato essenziale alla fenomenologia del simbolico. I simboli, infatti, non possono essere studiati in modo soddisfacente in termini quantitativi, né per mezzo di sondaggi o analisi empiriche basate sul calcolo numerico. Ed è proprio per questo che si è cercato di fare appello ad una “sociologia archeologica” in grado di restituire concettualmente alla dimensione simbolica quei tratti semantici, sedimentati nel tempo, che orientano l’agire politico-sociale e strutturano, organizzano e consolidano la coscienza collettiva. È sulla scorta di tali acquisizioni che nella terza parte del lavoro, dedicata più nello specifico al simbolismo politico, si è proceduto ad un’analisi della dimensione simbolica dei processi politici e delle dinamiche e sfere del potere. Per comprendere a fondo i tratti specifici di determinate culture politiche, è proprio alle espressioni (e rappresentazioni) simboliche, infatti, che dobbiamo guardare, tenendo a mente che i simboli non sono soltanto semplici strumenti utilizzati dell’élite per manipolare le masse ma anche, e soprattutto, elementi importanti (ed essenziali) di quel complesso di miti e rituali che caratterizzano, nella loro forma e sostanza, i processi politici. La politica, detto altrimenti, come altre dimensioni della vita sociale è, al suo strato più profondo, un processo simbolico. Quale espressione culturale, le sue dinamiche si costituiscono e si sviluppano attraverso una varietà di funzioni simboliche (che contribuiscono a determinare i processi di integrazione, assimilazione, esclusione) e di attività che, attraverso i simboli, definiscono il consenso, il dissenso, l’identità e la 3 legittimazione del potere. I simboli politici, del resto, come gli altri simboli, non sono qualcosa di puramente “irreale” o “accessorio”, ma anche qualcosa che, attraverso una “forza espressiva”, si impone realmente e concretamente alla vita sociale degli uomini. E se ancora oggi si registra uno scarso sviluppo degli studi (soprattutto sociologici) sulla dimensione simbolica della politica, ciò deriva, specialmente, dai metodi empirici in prevalenza usati (e legittimati) nell’ambito delle scienze sociali contemporanee. Proseguendo in tale direzione si è cercato, allora, di cogliere le dinamiche della politica turca moderna attraverso un’indagine del suo laboratorio simbolico, o meglio, di ciò che, soprattutto nel corso di un secolo, ha registrato non solo l’elaborazione (o rielaborazione) di particolari configurazioni simboliche, ma anche di ciò che ha sviluppato una fervida lotta dei simboli (per e contro i simboli). Nella quarta e ultima parte della tesi ci si è occupati così del “caso di studio” che, seppur a conclusione del lavoro, ha giustificato l’intero percorso della ricerca. Si è cercato, infatti, di trattare il “simbolismo politico” nella Turchia moderna attraverso un arco temporale che da Mustafa Kemal Atatürk ha condotto (per quasi un secolo) fino a Recep Tayyip Erdoğan. Al centro dello studio, si è così posta la dimensione simbolica dei processi politici della Repubblica turca, concentrando soprattutto l’attenzione sui “miti” e i “rituali” che hanno configurato e legittimato, e che ora configurano e legittimano, determinati assetti e apparati di potere, la loro narrazione ideologica e il loro strumentario di azione. In altri termini, secondo l’impostazione generale data alla tesi, si è cercato di comprendere l’utilizzo della dimensione simbolica come strumento politico: come fattore di integrazione e consenso, come elemento di costruzione e mantenimento di unità nazionale e di legittimazione delle azioni di governo. Negli ordinamenti repubblicani, come appunto quello della Turchia moderna, l’azione politica non può essere giustificata solamente attraverso la forza, ma ha bisogno del consenso popolare (e di una “guida” capace di orientare il consenso) e ciò, come si è cercato di dimostrare, ha bisogno di una base simbolica. Prima, però, di procedere in questa direzione, è stato necessario ripercorrere, per brevi tratti, il profilo storico, politico e culturale che ha dato luogo all’odierna Turchia.

Produzione scientifica

11573/1495774 - 2021 - Simbolo, cultura e sapere nella società contemporanea. Chiavi di lettura per la sociologia
Kolasin, Ozgen - 03a Saggio, Trattato Scientifico

11573/1580191 - 2021 - Peace through violence. The sacrificial mechanism as a religious resolution of conflicts
Kolasin, Ozgen - 02a Capitolo o Articolo
libro: Claiming history in religious conflicts - (978-3-7965-4454-5)

11573/1502251 - 2020 - Dai simboli antichi al mondo digitale.Verso un umanesimo planetario. Note per una sociologia del simbolico
Kolasin, O - 01a Articolo in rivista
rivista: GENTES (Perugia : Università per stranieri di Perugia) pp. 147-176 - issn: 2283-5946 - wos: (0) - scopus: (0)

11573/1495791 - 2020 - Forma, cultura e simbolo nella riflessione di Warburg e Cassirer
Kolasin, Ozgen - 01a Articolo in rivista
rivista: SOCIOLOGIA (Roma: Gangemi editore Roma: Istitituto Luigi Sturzo Napoli: Edizioni scientifiche italiane) pp. - - issn: 0038-0156 - wos: (0) - scopus: 2-s2.0-85135220389 (0)

11573/1495795 - 2020 - "Il dio caprone". Per una lettura girardiana della società moderna
Kolasin, Ozgen - 01a Articolo in rivista
rivista: SOCIOLOGIA (Roma: Gangemi editore Roma: Istitituto Luigi Sturzo Napoli: Edizioni scientifiche italiane) pp. 59-72 - issn: 0038-0156 - wos: (0) - scopus: 2-s2.0-85135276021 (0)

11573/1186841 - 2018 - Le origini della sociologia e la Scuola di Francoforte
Kolasin, Ozgen - 01a Articolo in rivista
rivista: SOCIOLOGIA (Roma: Gangemi editore Roma: Istitituto Luigi Sturzo Napoli: Edizioni scientifiche italiane) pp. 187-193 - issn: 0038-0156 - wos: (0) - scopus: 2-s2.0-85045873639 (0)

11573/1186846 - 2018 - James Hillman e la sociologia del Novecento
Kolasin, Ozgen - 01a Articolo in rivista
rivista: SOCIOLOGIA (Roma: Gangemi editore Roma: Istitituto Luigi Sturzo Napoli: Edizioni scientifiche italiane) pp. 148-151 - issn: 0038-0156 - wos: (0) - scopus: 2-s2.0-85045902649 (0)

11573/1186850 - 2017 - L'Identità moderna e le sue origini
Kolasin, Ozgen - 03a Saggio, Trattato Scientifico

11573/1186853 - 2017 - Homo symbolicus.
Kolasin, Ozgen - 02a Capitolo o Articolo
libro: Le strutture sociali tra identità e disuguglianze, sociologie a confronto. - (978-88-6074-933-8)

11573/1186855 - 2017 - Sociologia dell'alienazione
Kolasin, Ozgen - 02a Capitolo o Articolo
libro: Le strutture sociali tra identità e disuguaglianze, Sociologie a confronto. - (978-88-6074-933-8)

11573/1186858 - 2017 - Sociologia dell'antagonismo: note su René Girard.
Kolasin, Ozgen - 02a Capitolo o Articolo
libro: Le strutture sociali tra identità e disuguaglianze, Sociologie a confronto. - (978-88-6074-933-8)

11573/1186860 - 2017 - Pensiero e calcolo: il contributo della sociologia contemporanea
Kolasin, Ozgen - 02a Capitolo o Articolo
libro: Post-modernità e mondi sociali Nuovi orientamenti di teoria sociologica. - (978-88-6074-932-1)

11573/1186868 - 2017 - Attualità dell'interazionismo simbolico
Kolasin, Ozgen - 02a Capitolo o Articolo
libro: Post-modernità e mondi sociali Nuovi orientamenti di teoria sociologica. - (978-88-6074-932-1)

11573/1186880 - 2017 - Evoluzionismo e darwinismo sociale.
Kolasin, Ozgen - 02a Capitolo o Articolo
libro: Post-modernità e mondi sociali Nuovi orientamenti di teoria sociologica. - (978-88-6074-932-1)

11573/1186885 - 2017 - George Ritzer e la McDonaldizzazione
Kolasin, Ozgen - 02a Capitolo o Articolo
libro: Post-modernità e mondi sociali Nuovi orientamenti di toeria sociologica. - (978-88-6074-932-1)

11573/1186895 - 2016 - Il Grifo, Potere simbolico, Mito e Storia. Una ricerca interdisciplinare dalle origini ad oggi.
Kolasin, Ozgen - 03a Saggio, Trattato Scientifico

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma