Ricerca: Il materialismo di Sebastiano Timpanaro. Originalità e attualità di una proposta filosoficaLa mia ricerca si propone di indagare l'elaborazione del materialismo di Sebastiano Timpanaro nella formulazione che lui stesso ne ha dato di integrazione di marxismo e leopardismo elaborata a partire dai saggi contenuti in Sul materialismo (1970). L'intento è di verificare come tale concezione del materialismo sia il cuore pulsante di un pensiero organico, coerente ed originale e come a partire dai suoi lavori critici più celebri sulla psicanalisi, in particolare Il lapsus freudiano – psicanalisi e critica testuale (1974), e dalle sue riflessioni sulla lingua, emerga un'opzione metodologica originale di Timpanaro rispetto allo statuto scientifico delle scienze umane. Una proposta con al centro il tema della passività nella conoscenza umana e della corporeità dell'essere umano come essere naturale quali ingredienti fondamentali per costruire un atteggiamento epistemologico conseguente con il marxismo che si pretende strumento della liberazione dell'umanità dallo sfruttamento dell'uomo sull'uomo. Attraverso il confronto con il lavoro di Giulio Preti (Preti 2018) e di Carlo Ginzburg (Ginzburg 1986) l'obiettivo sarà quello di definire i contorni di un'opzione epistemologica emergente dal materialismo di Timpanaro. In questa direzione si confronteranno i risultati con la proposta di una epistemologia naturalizzata in Willard Van Orman Quine alla luce della convinzione condivisa dai due autori della necessità di ricondurre la questione della conoscenza all'interno delle categorie della scienza.
parole chiave
Materialismo, marxismo, linguaggio, psicoanalisi, Leopardi.