Nicola de Toma è un funzionario del Ministero della cultura (MiC) a seguito di superamento di un concorso pubblico per titoli ed esami.
E’ responsabile di un’Unità Organizzativa presso la sede centrale del Ministero della cultura a Roma, già membro del Comitato di gestione dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI) e componente effettivo del Nucleo di Valutazione degli atti dell’Unione europea del MiC.
Ha preso parte alla gestione di diversi progetti di miglioramento e valorizzazione dei servizi culturali e di particolari progetti legati al PNRR Cultura 4.0
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Dopo aver conseguito il diploma di maturità classica si laurea con lode in Economia e Commercio (vecchio ordinamento) presso la facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Bari “A. Moro” discutendo una tesi in Storia Economica dal titolo “La Cina. Dalle riforme economiche alla grande crescita dei consumi” con relatore il Chiar.mo Prof. emerito Antonio Di Vittorio, già Presidente Onorario della Società Italiana degli Storici Economici (SISE).
Successivamente si abilita all’esercizio della libera professione di Dottore Commercialista a seguito di superamento dell’esame di Stato presso la suddetta Università.
Consegue attestati di partecipazione a corsi di formazione universitari post lauream e un diploma di Master in Management del Turismo valoriale e sostenibile.
Ha partecipato a diversi corsi di formazione professionale presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) e a corsi di formazione online organizzati dal MEF con relativi attestati.
Attualmente è dottorando di ricerca in Comunicazione, Ricerca Sociale e Marketing presso Sapienza Università di Roma.
Tra i suoi principali interessi di ricerca figurano coesione e inclusione sociale e politiche culturali; rapporto fra organizzazioni, cultura e sviluppo locale; interazione tra storia culturale e storia economica e sociale; cultural studies; democrazia partecipativa.