NICHOLAS PIETROPAOLO

Dottorando

ciclo: XL
email: nicholas.pietropaolo@uniroma1.it
telefono: 3349087858




supervisore: Erica Antonini
co-supervisore: Roberta Iannone

Ricerca: Sostenibilità Emozionale: le nuove dinamiche del Capitalismo Emotivo

Breve presentazione:

Il candidato ha conseguito la laurea triennale presso La Sapienza Università di Roma nel 2022 nella facoltà di Scienze Politiche e corso di laurea in Relazioni Internazionali, laureandosi con la votazione di 110 e Lode. Successivamente, ha intrapreso un percorso magistrale nella medesima Università in Relazioni Internazionali, Istituzioni Sovranazionali, conseguendo il titolo di dottore magistrale nel luglio 2024 con la votazione di 110 e Lode, discutendo, inoltre, una tesi riguardante il Capitalismo Emotivo.
Dal novembre del 2024 inizia il suo percorso di Dottorato in Studi Politici.

La ricerca:

La scelta di esplorare il tema della sostenibilità emozionale nasce dalla profonda convinzione che le emozioni giochino un ruolo cruciale nel benessere individuale e collettivo, partendo dalla premessa che le emozioni rappresentano un pilastro fondamentale per il benessere sia individuale che collettivo. Le emozioni, pur essendo entità intangibili, esercitano un’influenza decisiva sulle interazioni sociali, sulla qualità della vita e sulla resilienza comunitaria. L’assenza di uno studio sistematico su queste dinamiche sottolinea una lacuna significativa nella nostra comprensione dei meccanismi che favoriscono lo sviluppo di una società equa e sostenibile. Attraverso questo progetto, si mira a colmare tale vuoto, esplorando le pratiche e le dinamiche emotive che sostengono il benessere e la sostenibilità sociale. In tal modo, si aspira a contribuire con nuove prospettive teoriche e applicazioni pratiche al miglioramento della qualità della vita nelle comunità contemporanee.
Dunque, l’interazione tra emozioni e capitalismo rappresenta un campo di studio ricco e complesso, che mette in luce le dinamiche sociali ed economiche attraverso una lente inusuale ma estremamente rilevante. Questo progetto ha come obiettivo quello di esplorare come le emozioni influiscano sul capitalismo e sulla sua variante sostenibile, con un focus particolare sul ruolo delle organizzazioni, degli imprenditori e dei consumatori nel plasmare il tessuto emotivo delle dinamiche sociali ed economiche. Le diverse domande che guideranno questa ricerca sono: quale impatto hanno le emozioni sul capitalismo e sulla sua variante sostenibile? Di quali emozioni il capitalismo si appropria e quali preferisce sopprimere? C’è una riproduzione di queste emozioni da parte del capitalismo oppure sono solamente consumate e non più valorizzate? Partendo da queste domande, il progetto svilupperà l’ipotesi che l’incorporazione consapevole delle emozioni nelle dinamiche del capitalismo, da parte delle organizzazioni, degli imprenditori e dei consumatori, possa favorire l’evoluzione verso una variante più sostenibile del sistema economico e sociale. Questo modello di capitalismo sostenibile promuoverebbe relazioni interpersonali più empatiche, decisioni d’affari responsabili e una maggiore attenzione all’impatto sociale ed ambientale.
Gli obiettivi del progetto includono l’analisi del concetto di capitalismo emotivo, valutando come le emozioni siano state trasformate in merci e le conseguenze di tale trasformazione sulle dinamiche lavorative e personali. Si propone, inoltre, di valutare la sostenibilità emozionale studiando le strategie adottate da individui e comunità per mantenere un equilibrio emotivo in un contesto caratterizzato da crescenti pressioni economiche; è possibile una sostenibilità emozionale nell’ambito del lavoro? Del consumo? Dell’imprenditoria? In aggiunta, il progetto mira a identificare le implicazioni socioeconomiche di questi fenomeni, con particolare attenzione alla salute mentale, alla produttività e alle relazioni sociali. La sostenibilità emozionale può o non può essere declinata come un eventuale diritto? L’obiettivo è quindi di sottolineare l’importanza del concetto e soprattutto la sua applicazione interdisciplinare, che coinvolga prima tra tutte la sociologia, ma anche il diritto, l’economia e la scienza politica. Per concretizzare la realizzazione del progetto, la metodologia adottata comprenderà una revisione della letteratura esistente per delineare il quadro teorico del capitalismo emotivo e della sostenibilità emozionale e una ricerca empirica basata su approcci qualitativi e quantitativi.


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