Nataliia Kanashko ha conseguito la laurea magistrale in Filologia presso l'Università Statale di Mosca nel 2011. Durante gli studi a Mosca ha sviluppato un forte interesse per la storia della letteratura russa antica e per la critica letteraria moderna. Nella sua tesi magistrale ha esplorato il concetto di "dvoeverie" come fenomeno culturale e modello letterario. Grazie a una borsa di studio (Cambridge Ukrainian studentship), ha trascorso un anno all'Università di Cambridge, dove ha seguito seminari sulla cultura della Russia pre-petrina e sulle teorie letterarie russe. Attualmente Nataliia Kanashko è dottoranda in Studi Germanici e Slavi presso l’Università Sapienza. Il suo progetto di ricerca è dedicato all’analisi dell'opera di Andrei Platonov nel contesto storico e culturale della letteratura russa al fine di delineare il meccanismo di familiarizzazione e la successiva creazione di modelli letterari particolari (come la 'dvoeverie'). L’obiettivo, inoltre, è di individuare le possibili applicazioni dei risultati teorici di questa ricerca, che nasce nell’ambito letterario, ad altri media e forme d'arte, in particolare alla musica contemporanea.