Titolo della tesi: L’evoluzione del management e dell’innovazione e tecnologia in sanità, strategie e condizioni associative e collaborative in ottica sistemica
Il mondo sanitario ed in modo particolare il settore farmaceutico risulta essere, sempre più in continua evoluzione. Negli ultimi anni, l’innovazione e la tecnologia in sanità hanno contribuito all’affermarsi di nuovi approcci manageriali dell’impresa farmaceutica rendendo il ruolo del farmacista sempre più manageriale oltre che specialista del farmaco. La sfida a cui la società intera tende non è solamente quella di aggiungere anni alla vita bensì vita agli anni. Questo si traduce in termini economici in una riduzione delle ospedalizzazioni per patologie croniche che associata ad un’adeguata aderenza terapeutica e stili di vita corretti comportano una significativa riduzione globale dei costi sul sistema sanitario nazionale. Il lavoro seguente mette in risalto l’evoluzione del management sanitario, il ruolo dell’innovazione e tecnologie nella definizione di nuovi equilibri socio-economici sanitari. Inoltre vengono trattati argomenti quali: lo sviluppo del mercato farmaceutico; i mutamenti dei trend di mercato dei prodotti farmaceutici; il ruolo della digitalizzazione, del marketing e dell’e-commerce farmaceutico nelle emergenti configurazioni economico sociali di interesse per la sanità. Dopo un breve excursus sulla nascita ed evoluzione del Servizio Sanitario Nazionale, viene introdotto il framework concettuale dell’Approccio Sistemico Vitale al fine di analizzare l’impresa farmacia. Un’impresa questa volta non solo più impegnata nella dispensazione del farmaco bensì dedita all’erogazione di una serie di servizi farmaceutici assistenziali. Nell’ottica della Farmacia dei Sevizi, il servizio diventa merce e come tale è sottoposto alle regole del mercato e della concorrenza delineando un nuovo concetto sociale di farmacia. In tale accezione, si evidenzia come la presenza di una pluralità di attori socio-economici stia imponendo al sistema farmacia un profondo ripensamento delle consolidate dinamiche di governo e di gestione al fine di assicurarne la sopravvivenza nel tempo. La recente emergenza, connessa alla pandemia SARS-Covid-19, ha messo ancor di più in risalto la necessità di ripensare e riformare il sistema sanità al fine di garantire un servizio efficiente, universalistico e omogeneamente distribuito sull’intero territorio nazionale. In questo contesto, la rivoluzione digitale che fin ora si era mostrata solo un buon obiettivo da perseguire, rappresenta oggi più che mai un passo non ulteriormente rinviabile . Inoltre, in tale periodo storico, quale quello della pandemia da Covid-19, che noi tutti ricorderemo e di cui non abbiamo ancora una piena consapevolezza di come tale situazione abbia cambiato le nostre abitudini di vita e forse anche i nostri animi, si è compreso ancor di più quanto i modelli sanitari meno “ospedalicentrici” e basati sulla capillarità della gestione dei malati sul territorio possano contribuire a garantire l’assistenza terapeutica ai cittadini. Motivo per cui, risulta importante coordinare, gestire e riorganizzare tutti gli attori del mercato della sanità partendo dalle strutture ospedaliere, presidi medici, farmacie territoriali al fine di creare e potenziare una rete di assistenza sanitaria in grado di salvaguardare l’unico bene di cui l’uomo non può fare a meno: la salute. Il lavoro propone anche strategie e condizioni associative e collaborative in ottica sistemica al fine di garantire la sopravvivenza dell’impresa farmaceutica alle mutate condizioni ambientali e sociali. In siffatta configurazione, l’elaborato evidenzia il ruolo cardine dei nuovi sistemi informativi sanitari, della telemedicina, delle piattaforme di assistenza remota e delle app per la salute nel definire nuovi possibili percorsi per la creazione del valore in sanità.