Maurizio Lenzerini (http://www.dis.uniroma1.it/~lenzerini) è professore ordinario presso l'Università di Roma "La Sapienza", Dipartimento di Informatica e Sistemistica “Antonio Ruberti”, dove dirige un gruppo di ricerca impegnato su Ingegneria del software, Basi di dati, Rappresentazione della conoscenza e Sistemi cooperativi. Nelle suddette aree di ricerca, ed in particolare nei campi delle basi di dati, della modellazione concettuale, della rappresentazione della conoscenza, della integrazione dei dati, dei linguaggi per la definizione di ontologie e della modellazione e della composizione di servizi, ha fornito nel corso degli anni contributi scientifici fondamentali, per i quali è considerato uno dei massimi esperti a livello internazionale. In particolare, nell’area di Basi di Dati, ha prodotto risultati di primaria importanza nella integrazione di schemi e di dati (gli articoli "A Comparative Analysis of Methodologies for Database Schema Integration", di Carlo Batini, Maurizio Lenzerini, Shamkant B. Navathe, pubblicato su ACM Computing Surveys, Vol. 18(4) nel 1986 e "Data Integration: A theoretical Perspective", pubblicato in ACM PODS 2002 sono tragli articoli più citati in tutta l'area delle basi di dati e dei sistemi informativi), e nella modellazione concettuale mediante i modelli semantici. Sempre nell'area delle Basi di Dati è autore di uno tra i più famosi libri accademici sui Data Warehouse (“Fundamentals of Data Warehouses", di Matthias Jarke, Maurizio Lenzerini, Yannis Vassiliou, Panos Vassiliadis, Springer, 2000), scaturito da un notissimo progetto di ricerca Europeo (Data Warehouse Quality). Nell'area dell'Intelligenza Artificiale è uno dei fondatori della ricerca sulle Logiche Descrittive (Description Logics), nata a metà degli anni '80, e considerata attualmente di cruciale importanza nello sviluppo di tecnologie orientate alla semantica (Semantic Web) per la modellazione di ontologie. È stato tra gli inventori del paradigma della integrazione dei dati mediante ontologie, nell'ambito del quale ha prodotto risultati fondamentali sia relativamente alla classificazione e alla caratterizzazione delle diverse architetture, sia relativamente alle tecniche di risposte alle interrogazioni. Infine, nel campo della progettazione e realizzazione di software a componenti, ha fornito importanti contributi sia nella modellazione dei servizi, sia nell'ambito della composizione automatica. In queste aree ha coordinato diversi progetti di ricerca nazionali ed internazionali.
Il gruppo guidato da Maurizio Lenzerini è considerato tra i leader internazionali nelle suddette di ricerca, ed ha stabilito negli anni collaborazioni durature con prestigiosi ricercatori di livello internazionali, tra i quali Moshe Y. Vardi (Rice University, USA), Richard Hull (Bell Lab, USA), Ron Brachman (Darpa USA), Hector Levesque (University of Toronto, Canada), John Mylopoulos (University of Toronto, Canada), Serge Abiteboul (INRIA, Francia), Ray Reiter (University of Toronto, Canada), Phokion Koalitis (University of California, Santa Cruz).
Per l’eccellenza dei risultati ottenuti, Maurizio Lenzerini ha ricevuto i prestigiosi riconoscimenti di Fellowship dell’ECCAI (European Coordinating Committee for Artificial Intelligence) nel 2008, di Fellowship dell’ACM (Association for Computing Machinery) nel 2009, di Fellowship di AAAI (Association for the Advance of Artificial Intelligence), di Fellowship di ER (Conceptual Modeling), di vincitore del P. Chen Award nel 2022 e di membership dell'Academia Europaea (The Academy of Europe). Ha inoltre vinto due SUR (Shared University Research) grant IBM nel 2003 e nel 2005, un Faculty Award IBM nel 2008, il premio Sapienza Ricerca nel 2009, il Test-of-Time Award for the International Conference on Service Oriented Computing (ICSOC) nel 2013, l'ACM Service Recognition Award nel 2008 e nel 2011, ed è stato nominato unico visiting researcher del CAS IBM (Center for Advanced Studies in the area of data and service integration) fondato a Roma (primo CAS in Italia).
È autore di numerosi libri universitari sulla progettazione del software e sulle basi di dati. È stato per molti anni coordinatore del dottorato di ricerca in ingegneria informatica presso l'Università di Roma "La Sapienza", e direttore della Scuola di Dottorato in in Scienze e Tecnologie dell'Informazione e delle Comunicazioni presso la stessa università. Ha fatto parte del comitato ordinatore della Scuola Superiore per gli Studi Avanzati della Sapienza, ed è attualmente senior fellow di tale Scuola. È risultato vincitore del "Best paper award" in conferenze nazionali ed internazionali, in particolare la 12th International Joint Conference on Artificial Intelligence, IJCAI 1991. Negli ultimi anni è stato relatore invitato in numerose conferenze internazionali, tra le quali Semantic Days 2013, On-The-Move Federated Conferences and Workshops , OTM 2012, 6th Alberto Mendelzon International Workshop on Foundations of Data Management (2012), 13th International Conference on Principles of Knowledge Representation and Reasoning, (2012), 20th ACM Conference on Information and Knowledge Management, (2011), DELOS Conference on Digital Libraries (2007), Annual Conference on Current Trends in Theory and Practice of Informatics (2005), International Joint Conference on Artificial Intelligence (2003), ACM Symposium on Principles of Database Systems (2002), IEEE Symposium on Logic in Computer Science (2002), International Conference on Logic Programming and Nonmonotonic Reasoning (2001), International Conference on Cooperative Information Systems (2001), International Conference on Database Theory (1999), International Conference on Principles of Knowledge Representation and Reasoning (1998).
È autore di più di 300 articoli pubblicati su conferenze e riviste internazionali (si veda una lista incompleta in http://www.informatik.uni-trier.de/~ley/db/index.html), tra le quali compaiono le più prestigiose dei settori di interesse, come International Joint Conference on Artificial Intelligence, Conference of the American Association for Artificial Intelligence, ACM Conference on the Principles on Knowledge Representation and Reasoning, ACM Conference on the Principles of Database Systems, IEEE Logics in Computer Science, IEEE Conference on Data Engineering, International Conference on Very Large Databases, International Conference on Database Theory, Journal of Artificial Intelligence, ACM Computing Surveys Journal, Journal of Computer and System Sciences, IEEE Transactions on Software Engineering, IEEE Transactions on Knowledge and Data Engineering, Journal of Intelligent and Cooperative Information Systems, Journal of Logic and Computation, Data and Knowledge Engineering, etc.
Molti degli articoli scientifici di cui è autore sono ampiamente citati nella letteratura scientifica specializzata. L’h-index di Maurizio Lenzerini è 82 ed il suo i10-index è 190, e per questo egli compare primo tra gli italiani nella lista dei ricercatori in computer sciente che hanno un h-index maggiore o uguale a 40 secondo i dati di Google Scholar.
È stato membro del comitato di valutazione per la VQR 2004-2008, in particolare nel Gruppo Esperti Valutatori (GEV) dell'area 09. È regolarmente membro del Comitato di Programma delle più importanti conferenze internazionali dei settori di interesse, e membro di Editorial Board di prestigiose riviste internazionali. In particolare, è attualmente membro dell'Editorial board di prestigiose riviste internazionali, tra cui Information Systems (per l’area di Data Modeling and Knowledge Representation and Reasoning), e Journal on Big Data Research, Elsevier. Ha organizzato conferenze e workshop internazionali, ed è stato presidente di molti workshop e molte conferenze nazionali ed internazionali, come la 4th International Conference on Cooperative Information Systems (CoopIS 1999), la International Conference on Conceptual Modeling (ER 1999), la 9th International Conference on Database Theory (ICDT 2003) e la 28th ACM Symposium on the Principles of Database Systems (PODS 2008). Ha fatto parte per molti anni dell'ICDT Council (board of the International Conference of Database Theory), del Working group dell'IFIP su "Data semantics" e dell'Executive Committee del "Workshop on Description Logics" (PODS). Dal 2006 è membro dell'Executive Committee dell'ACM PODS, di cui è stato presidente dal 2010 al 2012 e dal 2013 è membro del Award Committee dell'ACM SIGMOD.
Ha svolto una vastissima attività didattica, sia a livello di insegnamento, sia a livello di produzione di materiale didattico (libri, dispense, ecc.). La lista degli insegnamenti erogati evidenzia la vastità degli argomenti, che spaziano dalle metodologie di programmazione, ai linguaggi di programmazione, all’ingegneria del software, fino a giungere alle basi di dati, ai sistemi informativi, ai sistemi di data warehousing ed alla rappresentazione della conoscenza. Infine, ha anche organizzato scuole di dottorato internazionale su temi relativi alle basi di dati, ai sistemi informative e alla progettazione del software, ed è stato docente sia in tali scuole, sia in Università estere, come Georgia Tech (Atlanta, USA).
Ha collaborato con diverse aziende nazionali ed internazionali a progetti di trasferimento tecnologico nel campo della progettazione del software, delle basi di dati e dei sistemi informativi. Ha partecipato a numerose commissioni di valutazione di gare nazionali per la progettazione e realizzazione di sistemi informatici. Ha condotto attività di perizie tecniche in diversi contenziosi e in diversi arbitrati. Ha condotto attività di revisione di progetti di ricerca in informatica, sia industriali sia accademici in ambito nazionale ed internazionale, in particolare, in Austria, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Israele, Olanda, Spagna, Stati Uniti, Svezia e Svizzera.