MATTIA PROIETTI TOCCA

Dottore di ricerca

ciclo: XXXIII



Titolo della tesi: Michel Corajoud e l'immagine della campagna. Testi, teorie e applicazioni tra natura e città.

Nell’opera di Michel Corajoud lo studio e l’interpretazione della campagna rappresenta un tratto distintivo pregno di significato e radicamento culturale. Questo interesse si colloca all’interno di un più ampio contesto intellettuale che, in Francia, ha prodotto interessanti opere sia nel campo dell’architettura del paesaggio, che all’interno di altre discipline come la geografia e la filosofia. La questione della campagna è rintracciabile nella produzione di Corajoud nel campo progettuale come in quello della ricerca e dell’insegnamento. Così, sono stati individuati attraverso un lavoro di indagine comparativo tra testi, progetti, interviste, sopralluoghi e ricerca archivistica, tre campi di esplorazione all’interno dei quali si colloca la ricerca. Innanzitutto, al tema della campagna nel pensiero di Corajoud va attribuito un ruolo centrale come riferimento figurativo e culturale per il progetto di paesaggio; in seconda analisi, la matrice geometrica tipica dei paesaggi rurali, affiancata al ruolo del disegno del progetto di paesaggio, si caratterizza come dispositivo in grado di dare nuove forme agli spazi urbani; infine, la ridefinizione del rapporto tra natura e città trova nella campagna l’elemento di mediazione nei processi di trasformazione. Lo studio del pensiero di Michel Corajoud, a partire dalle sue prime opere realizzate all’inizio degli anni Settanta, permette di individuare delle questioni che, pur subendo delle evoluzioni, mostrano una significativa coerenza e continuità. La centralità della campagna, l’importanza del disegno e della geometria sono il filo conduttore che caratterizza il pensiero del maestro francese. Tuttavia, lo studio della produzione progettuale e teorica di Michel Corajoud, evidenzia la presenza di alcuni punti di discontinuità e un processo evolutivo, che è il risultato di continue collaborazioni con diverse personalità appartenenti a discipline affini alle questioni del progetto di paesaggio. Michel Corajoud è una delle figure che hanno permesso di operare un significativo cambio di passo nel campo della progettazione del paesaggio, in Europa e non solo, soprattutto nella ridefinizione dei concetti chiave provenienti dalla cultura del Moderno. La produzione del paesaggista si orienta verso un cambio di attitudine progettuale, passando dalla produzione di “spazi verdi” alla costruzione di nuovi spazi urbani, che tengono in considerazione gli aspetti del vivente, inteso nel senso più ampio del termine, anziché operare attraverso il tentativo di introdurre la natura in città senza comprenderne i valori che la caratterizzano. In questo contesto, Corajoud fa della campagna un elemento cardine nella ridefinizione dello spazio urbano contemporaneo, attribuendole un ruolo chiave nell’orientare i rapporti tra città e natura.

Produzione scientifica

11573/1605844 - 2021 - Acqua. Sopratraccia, sottotraccia
Colonico, Mario; Di Cosmo, Federico; Proietti Tocca, Mattia; Zampieri, Laura - 02a Capitolo o Articolo
libro: Considerazioni progettuali aperte sulla Tenuta Presidenziale di Castelporziano - (9788898075430)

11573/1481146 - 2020 - Prospettiva ecologica o performance estetica?
Proietti Tocca, Mattia - 02a Capitolo o Articolo
libro: Paesaggi e teorie. Una collezione minima - (978-88-255-3886-1)

11573/1364231 - 2019 - Biennale Internazionale del Paesaggio 2018. Jordi Bellmunt Chiva sul progetto di paesaggio
Proietti Tocca, Mattia - 01a Articolo in rivista
rivista: ACER (Il Verde Editoriale:Via Bolchini 20, I 20123 Milan Italy:011 39 02 83311824, Fax: 011 39 02 83311833) pp. 59-59 - issn: 1828-4434 - wos: (0) - scopus: (0)

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