Ricerca: Capetingi e Plantageneti tra il Canale della Manica e il corso della Senna intorno al 1200. Architettura e tecnologia al servizio della guerra. Il Louvre di Filippo II Augusto e lo Château-Gaillard di Riccardo Cuor di Leone: castelli e mura urbane a difesa-contesa di un territorio.
Massimo Gioia nasce a Roma nel 1996. Dopo essersi iscritto al corso di laurea triennale in Studi storico-artistici presso l'Università degli studi di Roma "La Sapienza", risulta vincitore nel 2017 di una borsa di studio Erasmus+ della durata di undici mesi presso l' Universidad de Sevilla. Conseguita la laurea triennale, si iscrive al corso di laurea magistrale in Storia dell'arte presso lo stesso ateneo, durante il quale risulta vincitore di una borsa di studio Erasmus+ Traineeship (3 mesi) presso l'Instituto de Estudos Medievais di Lisbona e di una borsa di studio Erasmus+ Tesi (4 mesi) presso l'Universidade Nova della stessa città, per ricerca e produzione dell'elaborato di tesi finale dal titolo "La colonizzazione di Clairvaux nell’Estremadura portoghese: la fondazione di Alcobaça e il suo portato culturale nel primo secolo di vita" (Relatore: Prof. Pio Pistilli; Correlatrice: Prof.ssa Roberta Cerone), con il quale si laurea con lode nel 2022.
Nello stesso anno è vincitore di una borsa di studio per attività di perfezionamento all'estero presso l'Ècole Doctorale d'Histoire de l'Art dell'Université Paris I Panthéon-Sorbonne e di concorso d'ingresso presso la Scuola di specializzazione in Beni Storico Artistici dell'Università di Bologna.
Nel 2023 è ammesso al XXXIX ciclo di Dottorato in Storia dell’Arte con un progetto di ricerca dal titolo: "Capetingi e Plantageneti tra il Canale della Manica e il corso della Senna intorno al 1200. Architettura e tecnologia al servizio della guerra. Il Louvre di Filippo II Augusto e lo Château-Gaillard di Riccardo Cuor di Leone: castelli e mura urbane a difesa-contesa di un territorio."