Laureata con lode presso la Sapienza Università di Roma nel 2004, si abilita nel 2005 alla Professione di Architetto. Nel 2009 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Rilievo e Rappresentazione dell’Architettura e dell’Ambiente presso il Dipartimento di Progettazione dell'Architettura, sezione Architettura e Disegno dell’Università degli Studi di Firenze, con una tesi dal titolo: "La 'stereotomia scientifica' in Amédée François Frézier. Prodromi della geometria descrittiva nella scienza del taglio delle pietre", premiata con la targa d’argento UID e pubblicata dalla Firenze University Press. Nel 2010-11 è Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura della Sapienza Università di Roma.
Nel 2014 Consegue l’Abilitazione Scientifica Nazionale per Professore di II Fascia.
Dal 2016 è Ricercatore a tempo determinato (tipo A) presso il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura della Sapienza, Università di Roma.
Indirizza la propria attività di ricerca allo studio delle discipline della rappresentazione nel loro complesso, con particolare riferimento alla geometria descrittiva, ai suoi fondamenti teorici e alle sue applicazioni, nel suo sviluppo storico e nel suo potenziale innovativo.
Gli studi condotti hanno riguardato in modo trasversale l’evoluzione del pensiero geometrico, rispetto al progressivo affinamento delle teorie proiettive alla base dei metodi della rappresentazione e rispetto alla progressiva definizione della teoria delle linee e delle superfici rivolta al controllo geometrico della forma architettonica. In particolare ha condotto studi sulla prospettiva e sulle sue applicazioni in epoca rinascimentale e barocca, come la scenografia teatrale e le architetture illusorie, sulla stereotomia, sulla gnomonica e studi sulle superfici, le loro proprietà e loro applicazioni. Nell'ambito degli studi condotti sulla prospettiva ha fatto parte del gruppo di ricercatori impegnati nella redazione della Edizione Nazionale del trattato De Prospectiva Pingendi di Piero della Francesca.
Si interessa dei metodi digitali della rappresentazione e di tecniche di rapid prototyping per la comunicazione dell'architettura attraverso la costruzione di modelli di progetto e di rilievo. Ha condotto diverse sperimentazioni circa la redazione di modelli digitali ragionati, anche parametrici, finalizzati all'analisi critica della forma teorizzata, costruita o progettata e alla sua comunicazione.
Si occupa di metodologie di rilievo integrato, con particolare riferimento alla fotogrammetria digitale, approfondendo in particolare le tematiche relative alla misura della risoluzione di riprese fotografiche finalizzate all'acquisizione di dati di rilievo.
È autrice di diversi saggi su questi argomenti presentati a convegni internazionali e pubblicati in volumi e riviste di settore. Dal 2013 è revisore della rivista in classe A Nexus Network Journal ed è revisore di convegni internazionali e workshop.
Dal 2006 ad oggi è impegnata con continuità nella didattica. Ha tenuto in particolare corsi di Disegno, Disegno e rappresentazione e Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva.