Maria Grazia Ercolino, laureata con lode in Architettura, specialista in Restauro dei Monumenti (2001), dottore di ricerca in Conservazione dei beni architettonici (2004), assegnista di ricerca (2005-2007) su: “Progetti ed interventi su preesistenze antiche nel Rinascimento romano”; è, dal 2007, professore aggregato di Restauro architettonico presso la facoltà di Architettura di Roma ‘La Sapienza’. Abilitata dal 2015 per il ruolo di Professore Associato (II fascia) nel settore concorsuale 08/E2 (Restauro e Storia dell’architettura).
Ha collaborato per diversi anni (1998-2005) con la Sezione di Storia dell’Arte in seno al Dizionario Biografico degli Italiani dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana; dal 2005 è membro del Comitato di redazione della rivista Materiali e strutture. Problemi di conservazione, dal 2014 del Consiglio direttivo della rivista Quaderni dell’Istituto di Storia dell’architettura, dal 2016 del Comitato scientifico della collana Dialoghi infra architettura. Socio, dal 2007 del Centro Studi per la Storia dell’Architettura (CSSAR) e, dal 2013, della Società Italiana per il Restauro Architettonico (SIRA), di cui è attualmente componente del Consiglio direttivo e responsabile del gruppo didattica (per il triennio 2017-2020).
Ha partecipato, come relatrice, ai lavori di numerosi convegni, nazionali e internazionali, tra i quali: L’Architettura delle città italiane dagli anni Venti agli anni Ottanta del XX secolo. Ricerche, analisi, storiografia, (Roma 2001); Theory and Practice in Conservation. A tribute to Cesare Brandi, (Lisbona, 2006); Couleur & Temps. La Couleur dans la Conservation et Restauration, (Parigi 2006); Preserving Archaeological Remains in situ, (Amsterdam 2006); L’altra modernità. Città e architettura, (Roma 2007); Chasteaus abatuz est demi refez. Recupero, riciclo e uso del reimpiego in architettura, (Roma 2007); Landscapes, Identities and Development, (Lisbona 2008); Art d’Aujourd’hui patrimoine de demain. Conservation et restauration des oevres contemporaines, (Parigi 2009); Il restauro della pagoda Guangsheng Si di Yi Xian. Metodo, progetto, cantiere, (Nanjing 2010); Architettura per l’archeologia - Designing Archaeology, (Roma, 2012); Conservazione e valorizzazione dei siti archeologici, (Bressanone, 2013); Reuso 2015 (Valencia 2015); Delli Aspetti de Paesi. Vecchi e nuovi Media per l’Immagine del Paesaggio, (Napoli, 2016); Le nuove frontiere del restauro. Trasferimenti, contaminazioni, ibridazioni, (Bressanone, 2017); Restauro. Conoscenza, progetto, cantiere, gestione, (Bologna 2018).
L’attività scientifica si esplica in una serie di studi, comprendenti articoli, saggi e una monografia, che affrontano principalmente alcune tematiche relative a: le forme e le tecniche di restauro delle rovine, con particolare attenzione ai temi della ricostruzione post-bellica, al rapporto tra la dimensione estetica e quella conservativa, ai restauri e alla valorizzazione delle aree archeologiche urbane; l’utilizzo di nuovi materiali nel rapporto tra preesistenze antiche e progetto del nuovo; il confronto disciplinare tra cultura occidentale e orientale, con particolare attenzione nei confronti della Cina.