Titolo della tesi: Ἔθνη μιγάδα. Formation, roles, and identity definitions of the Anatolian elites in the Achaemenid Empire
Questa tesi si propone di esaminare i principali processi interregionali di acculturazione tra le élite anatoliche durante il dominio achemenide (VI-IV secolo a.C.). Nella prima parte, si presenta il contesto storico e politico generale sullo sfondo del quale, a partire dalle primissime fasi della conquista persiana, si strutturano i rapporti tra le élite anatoliche e l'autorità centrale achemenide. A livello politico, i «delegate rulers» locali esercitano il loro potere in virtù dell'autorità conferita dal Gran Re. A livello culturale, questo sistema corrisponde anche a codici condivisi di rappresentazione del prestigio. Tuttavia, l’imitazione del modello di prestigio incarnato dalla «etno-classe dominante» non porta a una completa omogeneizzazione delle élite locali: paradossalmente, la presenza di un impero unitario in Anatolia coincide con la cristallizzazione di forte identità regionali. La seconda parte è un affondo sui confini etnici e amministrativi della regione che le fonti greche identificano come ‘Frigia’ (Φρυγία), ma per la quale non esiste un equivalente chiaro nelle fonti achemenidi. Una possibile spiegazione per questa apparente incongruenza emerge da un'analisi comparativa tra le liste di ἔθνη ("popoli") fornite da Erodoto, Ctesia ed Eforo, e le liste di dahyāva nelle iscrizioni reali achemenidi. Queste ultime non possono essere semplicemente interpretate come elenchi di unità amministrative: le voci delle liste si richiamano a raggruppamenti di tipo etnico, mentre l'associazione formale che trasforma un popolo in una unità amministrativa è solo uno sviluppo successivo. Riprendendo una linea di ricerca finora minoritaria, si tenta di mostrare come i Persiani abbiano una diversa prospettiva etnica sulla regione che le fonti greche indicano come Φρυγία: nelle liste achemenidi, il dahyu- di Skudra indica un’entità etnico-territoriale che comprende le popolazioni traco-frigie disperse tra l’altopiano anatolico e l'area degli Stretti. Gli Skudra costituiscono di gran lunga il gruppo etnico più ampiamente attestato nell'Archivio delle Fortificazioni di Persepoli. Lo studio della distribuzione e dei ruoli degli Skudra nella regione di Persepoli può offrire preziose informazioni sulla mobilità etnica su larga scala tra le satrapie occidentali e il cuore dell'impero.