MADDALENA CARBONARI

Dottoressa di ricerca

ciclo: XXXVI


supervisore: Prof.ssa Paola Panarese

Titolo della tesi: GIOVANI, GENERE E CORPI. Forme e processi di (auto)rappresentazione su Instagram e TikTok

Sulla scorta dell’ampia letteratura relativa ai mezzi tradizionali come strumenti di promozione di canoni estetici irrealistici, che per le donne sono legate a fisici estremamente magri, e alla correlazione fra consumo degli stessi e problematiche legate all’immagine corporea, studi appartenenti a discipline diverse hanno iniziato ad approfondire le rappresentazioni veicolate all’interno dei social network sites e i possibili “effetti” del loro consumo. In particolare, emerge la tendenza ad associare all’esposizione di rappresentazioni estetiche promosse dalle piattaforme digitali conseguenze negative sulla salute mentale degli individui che possono contribuire all’insorgenza di disturbi come quelli alimentari. Alla luce di ciò, il presente lavoro indaga le diete mediali e, prendendo a riferimento Instagram e TikTok, le pratiche d’uso, le percezioni circa gli ideali estetici veicolati online e i processi di autorappresentazione di giovani pazienti, tra i 13 e i 24 anni, a cui sia stato diagnosticato un disturbo del comportamento alimentare, a confronto con ragazze che non presentano tali patologie. L’obiettivo è rilevare eventuali differenze nelle pratiche che negli ambienti digitali hanno luogo e fornire un punto di vista sociologico, fino ad oggi marginale, nello studio del rapporto fra media e DCA. Come strumenti d’indagine sono stati scelti l’osservazione partecipante (svolta all’interno di due strutture extra-ospedaliere) e le interviste semi-strutturate. Nell’insieme, non si rilevano punti di divergenza significativi fra i due gruppi in nessuna delle aree tematiche oggetto di interesse. Semmai, sono emerse differenze marcate nell’uso e nelle percezioni di Instagram e TikTok. Quanto alle diete mediali, emerge la centralità dei social media e la marginalità tutti gli altri mezzi di comunicazione. L’utilizzo delle due piattaforme si traduce in un consumo tendenzialmente passivo dei contenuti condivisi da altri, coerentemente con l’idea che esse siano risorse contro la noia e rispondano in primo luogo alla volontà di essere intrattenuti. Quanto alle estetiche di genere, si rileva la centralità assoluta del corpo, che si inserisce in un’intricata rete di raffigurazioni, non interpretabile nei soli termini di riproposizione online di stereotipi tradizionali o nuove narrazioni. Al centro vi sono estetiche femminili volte alla magrezza estrema e prive di qualsiasi “difetto”, frutto di alterazioni digitali; questi contenuti sono però affiancati da tentativi, per adesso sporadici, ma percepiti come sintomatici di un cambiamento in atto, di decostruire l’apparente perfezione a favore di rappresentazioni più realistiche, in parte afferenti alla corrente body positivity. Inoltre, se Instagram è percepita come body-centric e appearance-based, TikTok assume connotazioni più sfumate, in quanto ospita una molteplicità di contenuti diversi, nei quali l’apparenza ha un ruolo importante ma non è necessariamente il fulcro intorno al quale si sviluppano i feed delle utenti. Le pratiche di rappresentazione del sé – per quanto sporadiche e prerogativa di Instagram –, infine, permettono di cogliere pienamente la complessità che caratterizza gli ambienti digitali. All’interno di questi ultimi, infatti, l’esigenza di conformarsi alle logiche estetiche dominanti è inserita in un processo di rinegoziazione continua con la necessità di rimanere autentici, che si traduce nel bisogno di aderenza fra immagine online e offline, dettata anche dal timore di poter essere percepiti come “inautentici” dal gruppo dei pari.

Produzione scientifica

11573/1684239 - 2023 - Gender games. Gender roles in sport social media challenges: a content analysis
Azzarita, Vittoria; Carbonari, Maddalena; Grasso, Marta Margherita; Miraglia, Cosimo - 01a Articolo in rivista
rivista: ÁMBITOS (Sevilla: Departamento de Periodismo II Universidad de Sevilla) pp. 92-108 - issn: 1139-1979 - wos: (0) - scopus: (0)

11573/1691880 - 2023 - Il sex appeal dell'inorganico nei social network sites. Una lettura di genere delle estetiche dei virtual influencer
Panarese, Paola; Carbonari, Maddalena - 02a Capitolo o Articolo
libro: Media and Gender. History, Representation, Reception - (979-12-5477-312-3)

11573/1603039 - 2021 - La rappresentazione lgbtq+ su Netflix. Tra stereotipi tradizionali e nuove narrazioni
Battisti, Fabiana; Carbonari, Maddalena; Picone, Aida; Virgilio, Fabio - 04d Abstract in atti di convegno
congresso: Gender and Media Matters: Widening The Horizons of The Field of Study, International Conference (Sapienza, University of Rome , Department of Communication and Social Research, online and in-person)
libro: Gender and Media Matters: Widening The Horizons of The Field of Study, International Conference - ()

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