Lorella Bosco è professoressa ordinaria di Letteratura tedesca presso il Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Dopo la laurea in Lettere Classiche con una tesi in Lingua e Letteratura tedesca presso l'Università degli Studi di Bari (1996), ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Allgemeine und Vergleichende Literaturwissenschaft presso la Freie Universität di Berlino (2001). Durante gli anni del dottorato è stata, inoltre, lettrice di madrelingua italiana presso l’Italienische Abteilung del Romanisches Seminar della Westfälische Wilhelms-Universität di Münster e coordinatrice per i corsi di lingua italiana presso lo Sprachenzentrum dello stesso ateneo. Nel 2002 diventa ricercatrice universitaria di Letteratura tedesca presso la Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Bari e dal 2018 al 2023 è professoressa associata presso il Dipeatimento LELIA (Lettere Lingue a Arti) della medesima università. È stata borsista del DAAD (2004, 2018) e della Alexander von Humboldt-Stiftung (2010-2013, 18 mesi). Ha effettuato numerosi ulteriori soggiorni di ricerca all'estero (“Fondation Maison des sciences de l’homme“- Parigi, Berlino, SLA Berna, Marbach am Neckar, l’Else Lasker-Schüler-Archiv della Stadtbibliothek di Wuppertal, la Hugo-Ball-Sammlung di Pirmasens). Le è stato inoltre conferito il Premio Ladislao Mittner 2017, assegnato dal DAAD. Dal giugno 2019 al giugno 2022 è stata componente della Giunta dell’Associazione Italiana di Germanistica (Presidente: prof.ssa Lorenza Rega, Università di Trieste).Dal settembre 2020 al giugno 2022 è stata inoltre componente del GEV Disciplinare di Area 10 per la VQR 2015-2019 (ssd. L-LIN/13) presso l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR). È membro del comitato scientifico delle riviste «Lingue e Linguaggi» e «LINKS. Rivista di letteratura e cultura tedesca – Zeitschrift für deutsche Literatur- und Kulturwissenschaf» (Fascia A) e delle collane “Transdisziplinäre, transmediale und transnationale Studien zur Kultur” (V&R unipress/Brill), “Costellazioni” (Castelvecchi), “L’anima e le forme – Teoria letteraria, letterature comparate” (Del Vecchio Editore). È inoltre segretario generale dell'Associazione Italiana Alexander von Humboldt.
È autrice di monografie e saggi sulla ricezione dell’antico nella letteratura tedesca (soprattutto tra Settecento e Ottocento), sulla letteratura ebraico-tedesca, su avanguardie letterarie e Moderne e sulla letteratura contemporanea. Tra le sue pubblicazioni: „Das furchtbar-schöne Gorgonenhaupt des Klassischen“. Deutsche Antikebilder (1755-1875), (Königshausen&Neumann 2004); Jakob Wassermann, Il mio cammino di tedesco e di ebreo e altri saggi, introduzione e traduzione a cura di Lorella Bosco (Giuntina 2006); Tra Babilonia e Gerusalemme. Scrittori ebreo-tedeschi e il ‘terzo spazio’, (Bruno Mondadori 2012); (con Anke Gilleir), Schmerz. Lust. Künstlerinnen und Autorinnen der deutschen Avantgarde (Aisthesis 2015); Zwischen Orient und Europa (con Chiara Adorisio, Narr 2019); „Das Publikum wird immer besser“. Literarische Adressatenfunktionen vom Realismus bis zur Avantgarde (con Giulia A. Disanto, Böhlau 2020).