Lucia Concetta Vincelli (Termoli, 1997) è architetta e co-fondatrice del collettivo CALUMA.
Come dottoranda in Ambiente e Paesaggio presso La Sapienza di Roma, la sua ricerca indaga le trasformazioni contemporanee dei paesaggi urbani, con particolare attenzione ai processi di demolizione e privatizzazione dello spazio pubblico in Europa, e al ruolo della temporaneità nella costruzione della città.
Nel 2022 si è laureata con lode in Architettura c.u. con una Tesi in Restauro con il progetto “Vu jà-dé- il restauro dalle tracce all'opera in scena. L'ex Granaio, poi Cinema Adriatico di Termoli, ospita un Teatro di posa."-Relatrice Prof.ssa Fiorani.
Come co-fondatrice del collettivo artistico CALUMA, studia narrazioni alternative per l'architettura, analizzando le attività umane e i luoghi che le mettono in relazione, attraverso progetti audiovisivi e performance, con installazioni (Molise Cinema 2024), con mostre (al MAXXI, 'The Street. Where the World is made', MAXXI, a cura di Hou Hanru, 2018; e alla Biennale di Venezia-2021).
Continua la sua ricerca con esperienze internazionali, workshop in paesaggio e filmmaking, residenze di ricerca (Nuovo Grand Tour presso Domaine de Boisbuchet, Lessac, in Francia-Marzo 2024) e concorsi di progettazione. Più recentemente, è stata selezionata per un padiglione temporaneo promosso da Antepavilion a Londra con il progetto 'Future Archeology – anti-demolition pavilion', ideato e realizzato insieme a James Lansbury attraverso un cantiere aperto che ha coinvolto volontari e residenti locali.