Luca Vaglio ha conseguito la laurea in Lingue e Letterature Straniere e il dottorato in Filologia e Letterature Comparate dell'Europa Centro-orientale all'Università di Roma "La Sapienza". Nel Dip. di Studi Europei, Americani e Interculturali è stato titolare di due assegni di ricerca. Nel 2010 ha svolto un soggiorno di studio post-dottorato presso l'Università di Belgrado come borsista del Progetto Basileus, finanziato dalla Commissione Europea. Dal 2014 al 2019 ha lavorato all'Università di Kragujevac: come professore associato incaricato degli insegnamenti di teoria e storia della traduzione e di traduzione dall'italiano al serbo e viceversa nella Facoltà di Filologia e Arti; come docente di lingua italiana nella Facoltà di Scienze Ingegneristiche. È stato docente a contratto presso la Facoltà di Lettere dell'Università eCampus. Nel 2020 è divenuto RTDA nel Dip. SEAI. Nel 2021 ha conseguito l'ASN per la seconda fascia. Attualmente è RTT nel Dip. SEAI. Ha partecipato con relazione a vari convegni di studio e tavole rotonde internazionali. È traduttore letterario, membro della redazione di "Ricerche slavistiche" ("Sapienza"), della redazione della Biblioteca di Studi Slavistici (Firenze University Press) e del Collegio dei Docenti del Dottorato in Studi Germanici e Slavi ("Sapienza"); è inoltre socio dell'Associazione Italiana degli Slavisti e della Société de Linguistique Romane. Finora si è concentrato soprattutto sui seguenti ambiti di studio: poetica, tipologia e temi della narrativa; l'autobiografia come peculiare forma del narrare; il sonetto (la genesi del sonetto in area serba e le versioni serbe dei sonetti di Petrarca); gli italianismi nell'area slava del Sud; storia della traduzione letteraria. Studia i fenomeni letterari slavi meridionali (serbi, croati, bosniaci, montenegrini) prestando attenzione al contesto europeo e sostiene lo studio della narrativa con la traduzione (Ivo Andrić, Miloš Crnjanski, Filip David, Vladan Desnica, Veljko Milićević, Rastko Petrović). Gli è stato conferito il premio per la traduzione letteraria del Centro PEN Serbo per il 2020.