Dottorato in ARCHITETTURA. TEORIE E PROGETTO

email: luca.porqueddu@uniroma1.it

Nato a Tivoli (RM) nel 1983, dopo un percorso di studi che include un periodo Erasmus alla Brooks University di Oxford (UK), si laurea con lode in Architettura a Roma nel 2008 con una tesi in composizione architettonica. Nel 2012 consegue il titolo di dottore di ricerca in Composizione architettonica e urbana - Dottorato Architettura e Costruzione “Sapienza”.
Dopo la Laurea, importante momento formativo è la collaborazione con Francesco Moschini all’interno delle attività culturali promosse dalla Galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna, per la quale si occupa della prima catalogazione di parte del fondo Carlo Aymonino. Dal 2010 al 2012, questa stessa collaborazione prosegue con il coordinamento di iniziative culturali promosse dall’Accademia Nazionale di San Luca.
Caporedattore di ArchiDiAP dal 2022; nel 2018 è membro del Comitato organizzativo delle Giornate di studio “Bruno Zevi e la didattica dell’architettura” e membro del Comitato editoriale costituitosi per l’elaborazione degli Atti del medesimo convegno. Nel 2019 è membro del Comitato organizzativo del Convegno “Carlo Aymonino. Progetto, città e politica”. Sempre dal 2019 è membro del Comitato scientifico della Collana “Passo per Passo. Percorsi di apprendimento in architettura”.
In qualità di PI (principal investigator) è responsabile di Fondi di Ateneo Sapienza per il progetto Roma Obliqua (progetto di ricerca Grande) e del progetto di Terza Missione Sapienza Raccontare Architetture, Costruire Comunità. È inoltre responsabile di fondi di Ricerca di Ateneo negli anni 2016, 2017, 2018, su ricerche inerenti al rapporto tra architettura e forma urbana e alla relazione città/ambiente naturale (2016 - Vuoti Potenziali. Analisi, interpretazioni e strategie progettuali finalizzate alla riqualificazione del "vuoto residuale diffuso" all'interno dei tessuti periferici incompleti (i tessuti di Borghesiana e di Giardini di Corcolle; 2017 - Città ideale-città reale. Studio dei legami esistenti tra utopia urbana e forma della città costruita; 2018 - Tomografie tiberine. Studio del rapporto fiume Tevere-città di Roma attraverso lo strumento della sezione fluviale).
In ambito accademico ed extra-accademico si occupa di progetti curatoriali interessati al legame esistente tra arte e spazi architettonici ed urbani. Tra le principali mostre rivolte a questo tema si citano: NOMOS (2015 - mostra di architettura e design - Grandi Cisterne di Fermo); Disordine Scientifico (2015 – mostra monografica dell’artista Daniele Cudini – Chiesa di San Martino – Fermo); ORIGINE (2016 – mostra di architettura in pietra – quadriportico della Basilica di San Clemente a Roma); ARCHITEKTEN, (2017 - dedicata a Studio DUILIO SECONDO e Gabriele Trövé, Architettura e Design Studio, Via Donatello 69, Roma).
Tra le principali monografie: Tiberinalia. Progetti per il fiume Tevere a Roma, Libria, Melfi 2022, Urbs Urbis. Una spontanea e inevitabile alleanza tra idea e realtà, Quodlibet, Macerata 2020; Nomos. Principi di architettura, Libria, Melfi 2019, Dalla Grande Dimensione alla Bigness. Il progetto delle relazioni tra architettura, città e territorio globale, Quodlibet, Macerata, 2019; L'architettura degli spazi staminali, Libria, Melfi 2018; Il museo. Temi e repertori contemporanei, Sistemi Editoriali, Cercola 2017;
Tra le curatele: Bruno Zevi e la didattica dell'architettura (a cura di Piero Ostilio Rossi con Francesca Romana Castelli, Luca Porqueddu e Gianpaola Spirito), Quodlibet, Macerata 2019; Giorgios Papaevangeliu. Disegno e progetto, Libria, Melfi 2019; Origine, Libria, Melfi 2016.
Nel corso degli anni, partecipa a numerosi concorsi nazionali e internazionali di progettazione conseguendo premi e riconoscimenti. Tra i principali si citano: il concorso per la Riqualificazione urbanistica e funzionale del nodo Termini e di Piazza dei Cinquecento (2° classificato); il Concorso internazionale per il Bauhaus Museum Dessau (progetto finalista ammesso alla seconda fase). Nel 2019 è segnalato per la selezione YAP Young Architects Program, Fondazione MAXXI Dipartimento MAXXI Architettura.
I suoi disegni e progetti sono esposti in mostre personali e collettive a carattere nazionale e internazionale. Tra le principali: 2022 - mostra Urbs Urbis (mostra monografica presso la Galleria Sinestetica); 2011 - "Project Heracles: 200 postcards from the Eurafrican Border", galleria Gopher Hole di Londra (19 luglio -19 agosto 2011); 2015 - BAUHAUS MUSEUM DESSAU, presso la sede del Bauhaus, Gropiussallee 38 (30 ottobre 2015 - 31 gennaio 2016); 2017 - "1987 – 2017 ROMA ALLO SPECCHIO l’immagine della capitale tra passato e futuro", “Palazzo Lucarini Contemporary”, Trevi (PG) (30 settembre -12 novembre 2017); mostra replicata nel 2018 presso la Galleria Sinestetica, Roma, (5-20 maggio 2018); 2021- "L’opera d’arte nell’opera d’arte", “Palazzo Lucarini Contemporary”, Trevi (PG) (26 settembre -01 novembre 2021); 2022 - mostra collettiva " MAKE ARCHITECTURE_NOT WAR, Napoli, Ambulacro di Palazzo Gravina, sede storica della scuola di architettura della Federico II (22 aprile - 05 maggio).