Ricerca: La letteratura al digitale vista "da vicino". Lettura, analisi, concettualizzazione e visualizzazione dell'universo grimmiano
Luca Baruffa si laurea nel 2018 in “Lingue, Culture, Letterature, Traduzione” (L-11) presso l’Università di Roma “La Sapienza”, discutendo una tesi in traduzione letteraria dal titolo “La weiße Frau tra folklore e storia nelle ‘Deutsche Sagen’ dei fratelli Grimm”, la quale esplora il caso del ‘benandantismo’ friulano in relazione al più ampio fenomeno della stregoneria, specie in area germanica. Nel 2020, nella stessa Università, consegue la laurea magistrale in “Scienze Linguistiche, Letterarie e della Traduzione” (LM-37) con una tesi sulla figura blüheriana del Männerheld, in cui indaga i rapporti intercorsi fra Hans Blüher e Sigmund Freud (1912-13) all’interno di una cornice storico-culturo-letteraria che abbraccia le questioni di identità di genere e sessuale nella Germania di Otto- e Novecento. Alla folkloristica sette- e ottocentesca a cavallo fra Italia e Germania e agli studi storico-letterari intorno al ruolo dell’omoerotismo nei movimenti giovanili tedeschi, si aggiungono altri interessi di natura transdisciplinare che riguardano la coesistenza e la collaborazione tra discipline umanistiche e studi informatici. Attualmente è dottorando in “Studi Germanici e Slavi” (curriculum di “Studi Germanici”; b/PON “Ricerca e Innovazione”) presso l’Università di Roma “La Sapienza”; tramite l’utilizzo di strumenti informatici, il suo progetto di ricerca si pone l’obiettivo di leggere, analizzare, concettualizzare e visualizzare ampie zone dell’universo filologico-letterario di Jacob e Wilhelm Grimm, perseguendo obiettivi di natura cultro-letteraria e insieme didattica. A dargli la possibilità di esplorare il vasto mondo del digitale applicato alla critica letteraria e alla didattica sono stati la frequenza a corsi intensivi di informatica umanistica e le esperienze come docente di lingua e letteratura tedesca presso diversi istituti romani (A.A. 2020/21).