Lorenzo Moniaci ha conseguito la laurea triennale in Lingue, Culture, Letterature, Traduzione (L-11) e la laurea magistrale in Scienze linguistiche, letterarie e della traduzione (LM-37) presso l’Università Sapienza di Roma, entrambe con votazione 110/110 e lode. Si occupa di letteratura in lingua tedesca di area mitteleuropea e danubiana e in particolar modo del primo e tardo Ottocento, nonché dei risvolti letterari degli avanzamenti medico-scientifici nella Seelenwissenschaft e nella disciplina alienistica, oltre che della produzione letteraria di autori-medici (Dichterärzte) sino alle soglie del Novecento. Il suo elaborato magistrale, all’intersezione tra le discipline storico-letterarie e la Storia della medicina, ha per titolo «Dalla pietra all’inconscio. Medicina, magnetismo e psicoanalisi nella letteratura del “lungo Ottocento”». Attualmente è dottorando in Studi germanici e slavi in co-tutela presso l’Università Sapienza di Roma e l’Università Carolina di Praga, con un progetto di ricerca sull’influenza del magnetismo animale nella letteratura tedesca del primo Ottocento. Si dedica all’indagine delle attestazioni storiche e delle testimonianze artistico-letterarie diffusesi nei territori di lingua tedesca dell'Europa centrale e occidentale intorno alla nascita e all’evoluzione del mesmerismo e allo sviluppo dell’ipnosi scientifica. In aggiunta, è membro di un gruppo di ricerca interdisciplinare interuniversitario sui rapporti tra la diffusione pandemica primo-novecentesca e la sua ricezione storico-letteraria nel periodo interbellico.