LEA STAZI

Dottoressa di ricerca

ciclo: XXXII



Titolo della tesi: Periferia non periferica. Progettare la città reale: Roma resiliente

Oggi la città necessita di un tipo di progettazione multidisciplinare che si avvalga di un metodo trasversale per coinvolgere realtà e maestranze pubbliche e private le quali tendono a lavorare per compartimenti stagni, non condividendo saperi e decisioni, producendo inevitabilmente, molteplici soluzioni e pareri, spesso anche discordanti tra loro. Insieme agli attori delle politiche locali, agli architetti e agli urbanisti che sono chiamati a trovare risposte differenziate in relazione ai contesti territoriali in cui operano, questo cambio di prospettiva orientato ad un pensiero non solo multidisciplinare, ma anche transcalare, è necessario per rinnovare la visione su una città densamente abitata, come quella periferica e che presenta disagi sia in termini di servizi, sia in quelli di mobilità che di coesione sociale.

Produzione scientifica

11573/1564294 - 2021 - Palestrina passa e cammina. 4 Km di mura da scoprire
Stazi, Lea - 03a Saggio, Trattato Scientifico

11573/1348078 - 2019 - Palestrina Passa e Cammina. 4 km di Mura da riscoprire
Stazi, Lea - 04b Atto di convegno in volume
congresso: VIII forum ProArch (Naples, Italy)
libro: Il progetto di architettura come intersezione di saperi. Per una nozione rinnovata di Patrimonio - (978-88-909054-9-0)

11573/1012874 - 2017 - Strategie per valorizzare e interpretare la città: Macera, Tegolini
Stazi, Lea - 02a Capitolo o Articolo
libro: Linee di ricerca: temi e ricerche del dottorato in architettura - teorie e progetto 1986-2017 - (9780244621643)

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