Dottorato in INGEGNERIA DELL'ARCHITETTURA E DELL'URBANISTICA

Titolo della tesi: Architetture per l'industria saccarifera italiana. Le invarianti tra tipo e costruzione

La ricerca si muove nell’ambito dello studio del patrimonio industriale italiano dismesso e si focalizza nel singolo settore produttivo della fabbricazione dello zucchero da barbabietola. Partendo dalla constatazione dell’esistenza di edifici abbandonati e di vuoti nel tessuto edilizio e produttivo generati dal fenomeno della dismissione, lo studio entra nel contesto della ricerca sul patrimonio industriale italiano e sulla necessità del riconoscimento e quindi della patrimonializzazione del bene industriale. L’interesse nei confronti dell’industria saccarifera nasce dall’andamento del settore in Italia che, dopo aver toccato vette positive, ha subito, nella seconda metà del secolo scorso, una forte contrazione che ha dato vita a un processo di dismissione di quasi tutti gli stabilimenti presenti sul suolo nazionale. Partendo dall’individuazione di una geografia delle fabbriche transregionale e passando per la verifica dello stato attuale, la ricerca si interessa di verificare se esista un legame tra processo produttivo e luogo della produzione tale da generare nella fabbrica dei caratteri invarianti a livello morfo-tipologico e costruttivo, che siano caratterizzanti della fabbrica zuccherificio, e che possano così diventare elementi che ne individuano il valore identitario al fine del riconoscimento del bene patrimoniale industriale.