Ricerca: L’influenza russa sulla memoria storica in Kazakhstan. Il caso della carestia delle steppe (1930-33)
Jessica Venturini ha conseguito la laurea triennale in Mediazione Linguistica e Interculturale presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" con una tesi in Storia delle relazioni internazionali sull'intervento sovietico in Afghanistan (1979-1989). Prosegue poi gli studi nella stessa università iscrivendosi al corso di laurea magistrale in Development and International Cooperation Sciences - Economics for Development. Grazie a una borsa di studio della durata di un anno trascorre inoltre il secondo anno di studi in Kazakhstan, presso la facoltà di Storia dell'Al-Farabi Kazakh National University, ottenendo una doppia laurea magistrale italo-kazaka. Discute una tesi dal titolo "Eurasianism and Geopolitics. The Kazakh Influence on the Process of Eurasian Integration". Successivamente, grazie a una borsa di studio a copertura totale, prende parte a un master di primo livello in Sviluppo Sostenibile, Geopolitica delle Risorse e Studi Artici presso la SIOI (Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale). L'elaborato finale del master verte sulla transizione ecologica in Kazakhstan. Oltre al Paese Centroasiatico, ha vissuto in Romania e in Polonia, e ha trascorso un breve periodo in Russia. Grazie a un tirocinio di tre mesi ha lavorato come analista presso il Ministero della Transizione Ecologica; ha inoltre insegnato per un semestre presso la Columbus Academy di Roma. Da marzo 2020 scrive analisi di geopolitica sullo spazio post-sovietico per la pagina di approfondimento Osservatorio Russia, dove è a capo del desk Asia Centrale. Attualmente lavora come analista di ricerca in ambito due diligence.