Ricerca: La produzione artistica de L’Aquila e dell’Abruzzo nella prima metà del XV secolo
Jessica Planamente si è laureata con lode in Storia dell’arte nel 2014 presso la “Sapienza Università di Roma” con una tesi dal titolo Hinc lactor ab ubere, hinc pascor a vulnere. La doppia intercessione tra sangue di Cristo e latte della Vergine, ottenendo il riconoscimento di “Laureato Eccellente della Sapienza” per l’a.a. 2013-2014. È attualmente iscritta al XXXV ciclo del Dottorato di Ricerca in Storia dell’Arte con un progetto dedicato alla produzione artistica de L’Aquila e dell’Abruzzo nella prima metà del XV secolo.
Nel 2015 ha conseguito l’abilitazione come guida turistica di Roma Città Metropolitana e l’abilitazione all’insegnamento per la scuola secondaria di II grado (classe di concorso A054, ex A061-Storia dell’arte), lavorando come insegnante dall’a.s. 2015-2016.
Nel 2017 ha partecipato a un convegno internazionale organizzato dall’Università di Ginevra, Le Lait de l’esprit, con un intervento dal titolo Hinc lactor ab ubere, hinc pascor a vulnere. St. Augustine between Christ’s blood and Mary’s milk, di prossima pubblicazione nella raccolta degli atti. Le ricerche su sant’Agostino proseguono con la redazione di schede di catalogo per i volumi de L’Iconografia agostiniana, a cura di A. Cosma-G. Pittiglio. Nello stesso anno ha co-curato la redazione delle schede relative al corpus grafico di Mario Sironi per il catalogo della mostra Sironi svelato: il restauro del murale della Sapienza, a cura di E. Billi-L. D’Agostino.
Nel 2018 ha collaborato, con la redazione di cinque schede, al catalogo della mostra La fototeca di Adolfo Venturi alla Sapienza a cura di I. Schiaffini e, nello stesso anno, ha concluso la Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici presso la “Sapienza Università di Roma”, con una tesi dal titolo Due date (1433-1448) e una firma: NICOLAI DE GUARDIA GRELIS artefice dell’antependium della cattedrale di Teramo.
Da settembre 2018 è immessa in ruolo come docente di Storia dell’arte nella scuola secondaria di II grado e nel 2019 ha concluso con successo l’anno di formazione.