Titolo della tesi: L’integrazione dell’interesse ambientale nel sistema dei trasporti
La relazione tra la tutela dell'ambiente e il sistema dei trasporti di persone e di merci assume un ruolo rilevante per due ragioni: da un lato, i trasporti costituiscono un pilastro fondamentale per l'economia e, dall'altro lato, essi rappresentano il secondo settore che maggiormente impatta sull'ambiente, dopo quello dell'energia; l'inquinamento atmosferico, delle acque e del suolo, nonché il consumo di quest'ultimo, il rumore e la congestione sono soltanto alcune delle esternalità negative che il sistema dei trasporti produce.
In seguito alla progressiva attenzione per la protezione dell'ambiente, la sua integrazione con la politica dei trasporti ha portato a due considerevoli novità.
Innanzitutto, le modalità di trasporto tradizionali hanno subito delle trasformazioni in termini di maggiore sostenibilità: sono state promosse forme di mobilità meno inquinanti e definite nuove politiche per rendere i veicoli più puliti. I soggetti competenti in materia hanno adottato diversi strumenti di governo per rendere più sostenibili i trasporti tradizionali, tra cui la pianificazione, gli strumenti finanziari, la fiscalità ambientale, il criterio ambientale nelle procedure di gara e gli aiuti di Stato.
Dall'altro lato, la manifestazione dell'ambiente nel sistema dei trasporti ha portato alla nascita di nuove forme di mobilità, ossia la sharing mobility, la quale assume una rilevanza particolare principalmente nelle aree urbane; è in questo in questi contesti, infatti, che le emissioni inquinanti dei trasporti sono più presenti.
Un'analisi comparata di diverse politiche relative alla mobilità urbana in tre grandi città europee mette in evidenza se le due novità derivanti dall'integrazione dell'ambiente con il sistema di trasporti siano state utili per raggiungere gli obiettivi di tutela ambientale e di minore inquinamento.