Thesis title: Legality within companies and companies within legality. Searching for new horizons from utopia to eutopia: the contribution of artificial intelligence
La ricerca mira ad indagare la relazione tra legalità e imprese sotto una duplice prospettiva.
Da una parte, lo studio valuta come il concetto di legalità possa essere applicato all’attività di business (legality within companies), dall’altra, l’analisi si focalizza su come la condotta d’impresa si diriga proattivamente verso la legalità (companies within legality).
Il contributo più innovativo alla ricerca è rappresentato dall’impiego di una metodologia propria dell’Intelligenza Artificiale (IA): gli alberi decisionali (decision trees). I decision trees consentono di identificare automaticamente combinazioni di variabili a partire da un dataset, al fine di spiegare le variabili target secondo una prospettiva diversa, completamente nuova e non considerata da un modello finanziario già teorizzato dalla letteratura sul tema.
Questa tesi si compone di una raccolta di singoli lavori accademici, accettatati per la pubblicazione o già pubblicati in riviste scientifiche riconosciute.
Il primo capitolo presenta il paper ““Legality rating” and “company rating” in support of culture of legality. A conceptual framework”, che fornisce un quadro concettuale della cultura della legalità e il contributo del rating di legalità e del rating d’impresa in merito. All’interno del complessivo impianto della tesi, in questo capitolo, legality within companies e companies within legality sembrerebbero riguardare l’utopia, cioè un “non-luogo”, in considerazione del fatto che la relazione tra legalità e imprese è spiegata a livello teorico.
Di seguito, il secondo capitolo introduce il paper “Legality rating and credit. A focus on companies in Southern Italy”, che analizza il tema di legalità e credito nel contesto imprenditoriale italiano, con un focus sul Mezzogiorno. In relazione alla struttura globale della dissertazione, questo capitolo cerca di delineare come l’utopia venga lentamente sostituita dall’eutopia, poiché emergono alcune implicazioni pratiche in merito a legality within companies e companies within legality.
Infine, il terzo capitolo propone il paper “Company’s distress and legality under the magnifying glass of artificial intelligence: the contribution of decision trees to identify best practices”, che esamina se e in che modo l’IA possa facilitare la comprensione congiunta di distress e legalità d’impresa. Nel complessivo impianto della ricerca, questo capitolo mostra l’applicazione dell’IA per esplorare legality within companies e companies within legality, che sancisce la transizione dall’utopia all’eutopia.
In conclusione, il percorso di ricerca si è snodato attraverso i tre capitoli illustrando, con intensità crescente, il possibile passaggio dall’utopia all’eutopia.
L’Intelligenza Artificiale, applicata per la prima volta a un dataset di imprese italiane in possesso del rating di legalità, al fine di comprendere contemporaneamente distress e legalità d’impresa, mostra l’esistenza di un “good place”, in cui la teorizzazione di questi concetti si riflette interamente nella realtà.