Ricerca: Il sistema di tutela brevettuale nel diritto internazionale e le implicazioni per i diritti fondamentali dell’uomo (IUS/13)
Dal novembre 2021 è dottoranda in Diritto pubblico, comparato ed internazionale, curriculum ordine internazionale e diritti umani, presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Sapienza (XXXVII ciclo).
È dipendente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Ufficio Servizi Generali della Direzione Centrale Servizi per la Ricerca ove si occupa, come avvocato con esperienza nel diritto amministrativo, di contratti pubblici e procedure di appalto, nonché dell’attività giudiziale ad essi connessa.
Partecipa al processo di audit interno per la rendicontazione delle spese dei FIRB e PRIN.
In precedenza, ha svolto la professione di avvocato, assistendo operatori economici nella predisposizione e conduzione di gare di appalto e difendendo società estere operanti in Italia.
Ha partecipato al progetto di ricerca sulla digitalizzazione dell’amministrazione pubblica nell’ambito della convenzione tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Università della Calabria e il Centro Nazionale dell’Informatica per la Pubblica Amministrazione (oggi, AgID).
Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza con il massimo dei voti presso la Lumsa di Roma (tesi: “La protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche nell’Unione europea”).
È abilitata all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Roma.
È stata visiting researcher presso il King’s College, Centre of European Law, Londra (GB).
Conoscenza delle lingue:
- ottima conoscenza dell’inglese
- buona conoscenza del tedesco e del francese.
I principali ambiti di interesse sono: il diritto amministrativo, il diritto dell’Unione europea, il Diritto internazionale, la normativa in materia di biotecnologie, le implicazioni giuridiche della ricerca scientifica in campo medico, la sicurezza alimentare.