Dottorato in MODELLI PER L'ECONOMIA E LA FINANZA

Giacomo Spanu è dottorando di ricerca presso la Facoltà di Economia dell’Università di Roma Sapienza – Curriculum di Geografia economica nel corso Modelli per Economia e la Finanza. Precedentemente si è laureato al corso magistrale in Global e Local Development (Università di Bologna), ha ottenuto un master di II livello in progettazione europea-MaPE (Università di Cagliari) e si è occupato di progetti di sviluppo urbano. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente le geografie militari, le politiche di sviluppo locale, le pratiche formali e informali sull’urbano e i movimenti sociali. L’approccio interdisciplinare alla ricerca, unendo metodi qualitativi e quantitativi, mira ad evidenziare le differenti dimensioni delle politiche e delle strategie multiscalari, e le dinamiche di cooperazione e opposizione.

Il progetto di dottorato "The Dual-Use City. An Urban Perspective on Contemporary Military Geographies" si propone di analizzare le influenze della presenza di comunità e (infra)strutture militari sullo sviluppo urbano e sulle pratiche socio-spaziali nelle città "in pace". L'elemento distintivo della ricerca è il tentativo di far dialogare le geografie militari critiche con gli studi urbani e la geopolitica urbana. In questo senso, il progetto si sviluppa lungo tre assi: Lo studio della costruzione dell'immagine della città come prodotto della collaborazione e dell'opposizione tra diversi attori (Forze Armate, DifesaServizi SpA, Regione Sardegna, Comune di Cagliari, Università di Cagliari, Autorità Portuale del Mare di Sardegna); lo studio delle reti transcali sviluppate dalle infrastrutture a doppio uso (principalmente il porto e il gasdotto "ex-Pol Nato"); l'analisi delle interazioni civili-militari nella vita quotidiana all'interno e intorno ai paesaggi militari. La metodologia utilizzata si concentra principalmente su metodi qualitativi, con particolare riferimento al ruolo delle infrastrutture urbane, esaminate sia come metodo che come concetto. A tal fine, approcci focalizzati su strutture discorsive, relazioni socio-economiche e pratiche quotidiane saranno combinati per studiare la città di Cagliari come caso paradigmatico in cui si svolgono numerose interazioni formali e informali tra attori locali e militari.