Francesco Scarcello è professore di prima fascia per il settore ING-INF/05 presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica (DIMES) dell’Università della Calabria, dove ha anche conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Ingegneria dei Sistemi e Informatica nel 1997. E' Prorettore vicario con Delega alla Didattica. I suoi principali interessi di ricerca sono nei seguenti campi: complessità computazionale, teoria di grafi ed ipergrafi, problemi di soddisfacimento di vincoli, programmazione logica e rappresentazione della conoscenza, ragionamento non-monotono e teoria delle basi di dati. Ha pubblicato numerosi lavori di ricerca in tutte queste aree e nelle sedi più prestigiose. In particolare, nell’ambito delle basi di dati ha risolto alcuni problemi aperti relativi alla complessità delle interrogazioni congiuntive acicliche (Journal of the ACM 48(3):431-498,2001) e ad alcune tecniche, basate su ipergrafi, per individuare classi trattabili di interrogazioni. Da questi studi è nata l’idea di una nuova misura di ciclicità di ipergrafi, chiamata Hypertree width, che è risultata essere la più adeguata per l’identificazione di classi trattabili di problemi difficili, nel senso che è la tecnica che permette di individuare le più ampie isole di trattabilità tra tutte quelle finora descritte in letteratura (Artif. Intell. 124(2): 243-282, 2000, J. Comput. Syst. Sci. 64(3): 579-627, 2002, J. Comput. Syst. Sci. 66(4): 775-808, 2003, J. Comput. Syst. Sci. 73(3): 475-506, 2007). Ha partecipato a numerosi progetti nazionali ed internazionali nel campo delle basi di dati e dei sistemi per la rappresentazione della conoscenza. In particolare, le nozioni e gli algoritmi che ha proposto nella sua tesi di dottorato sono stati utilizzati per lo sviluppo di DLV, un sistema per la rappresentazione della conoscenza basato sulla programmazione logica disgiuntiva, ampiamente usato in centri di ricerca di tutto il mondo (Inf. Comput. 135(2): 69-112, 1997, ACM Trans. Comput. Log. 7(3): 499-562, 2006). Il suo lavoro sulla complessità degli equilibri di Nash in giochi non-cooperativi ha ricevuto nel 2008 l’IJCAI-JAIR Best Paper Prize, essendo stato selezionato come miglior lavoro tra quelli pubblicati sulla rivista Journal of Artificial Intelligence Research (JAIR) nei precedenti cinque anni. Il suo lavoro ``Hypertree Decompositions and Tractable Queries'' ha ricevuto nel 2009 il premio internazionale PODS Alberto O. Mendelzon Test-of-Time Award, essendo stato giudicato l'articolo scientifico che, tra quelli pubblicati negli atti della conferenza PODS (International Symposium on Principles of Database Systems) 10 anni prima, ha avuto il maggior impatto in termini di ricerca, metodologia, o trasferimento tecnologico.