Francesco Negozio è dottorando con borsa del curriculum Ordine internazionale e diritti umani.
Nel 2019, ha conseguito la laurea magistrale con lode in Relazioni internazionali presso il dipartimento di Scienze politiche dell'Università Sapienza, discutendo una tesi in diritto internazionale dei diritti umani (La protezione temporanea nel diritto internazionale). In parallelo al suo percorso universitario, è stato allievo della Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza (SSAS), presso cui ha terminato gli studi magistrali a marzo 2020 con il massimo dei voti, presentando una tesi su Temporary Protection of Syrian Refugees in Turkey, per la quale aveva precedentemente svolto delle attività di ricerca a Gaziantep (Turchia). Nel 2018, inoltre, è risultato vincitore di una borsa di ricerca annuale in diritto internazionale offerta dal Dipartimento di Scienze politiche sul tema "Diritti delle donne: discriminazioni e azioni positive", nell'ambito della quale ha approfondito vari aspetti del diritto internazionale dei diritti umani e del diritto dell'Ue secondo una prospettiva di genere. Dopo aver vinto il concorso di ammissione al dottorato in Diritto pubblico, comparato e internazionale, a gennaio 2021 è stato selezionato per il percorso dottorale della SSAS, classe accademica di Studi giuridici, politici, economici e sociali.
Prima e dopo il conseguimento della laurea magistrale, ha svolto diverse attività professionali in ambito umanitario e nella protezione dei rifugiati. Nel 2019, ha lavorato per il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale presso la sezione Affari umanitari e migrazioni internazionali della Missione permanente d'Italia presso le Nazioni Unite e le altre OO.II. a Ginevra. Nel 2020, ha svolto l'analoga attività lavorativa per conto del Servizio europeo di azione esterna (SEAE) presso la Delegazione permanente dell'Unione europea a Ginevra, occupandosi prevalentemente delle relazioni diplomatiche tra Unione europea e organizzazioni internazionali coinvolte nella protezione dei rifugiati. Inoltre, tra il 2019 e 2020 ha lavorato a Gaziantep, presso una ONG turca (Bir Dünya Çocuk) impegnata nella protezione dei minori siriani in Turchia sudorientale e Siria nordoccidentale.
Anche sulla base di queste attività professionali, le sue principali attività di ricerca afferiscono al diritto dei rifugiati e delle migrazioni dalla duplice prospettiva del diritto internazionale e del diritto dell'Unione europea.