Ricerca: Religione e politica in Nigeria: il fattore etno-religioso nel conflitto tra pastori musulmani e agricoltori cristiani nella Middle Belt
Nato a Roma il 17 Febbraio del 1990. Si diploma il 14 luglio del 2009 al Liceo Scientificio Statale J.F. Kennedy. Nello stesso anno si iscrive alla facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione della Sapienza Università di Roma laureandosi alla triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionale il 30 giugno 2014 con 110 e lode discutendo la tesi “Democrazia, rappresentanza e reclutamento politico: dai partiti tradizionali al Movimento 5 Stelle e alla magistrale in Relazioni internazionali con 110 e lode con la tesi: “Religione e politica nell’Africa sub-sahariana: il caso dell’Uganda tra sette religiose e conflitti interetnici”. Nel 2018 è vincitore del concorso per 250 funzionari del Ministero dell’Interno e dal luglio 2018 è in servizio presso la Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo come ricercatore COI (Country of Origin Information). Nel 2020 è ammesso al XXXVI Ciclo del Dottorato in Studi Politici del Dipartimento di Scienze Politiche.
Religione e politica in Nigeria: il fattore etno-religioso nel conflitto tra pastori musulmani e agricoltori cristiani nella Middle Belt
Il complesso rapporto tra religione, politica e fattore etnico acquisisce in Nigeria una dimensione conflittuale particolarmente marcata. Lo studio e l’analisi delle vicende storiche e politiche dal periodo coloniale ad oggi, infatti, restituiscono l’immagine di un paese in cui i processi di secolarizzazione e democratizzazione hanno conosciuto uno sviluppo del tutto peculiare e dagli esiti difficilmente prevedibili. Partendo dall’approfondimento e dall’analisi critica dei paradigmi teorici relativi allo scontro di civiltà, alla secolarizzazione ed alla deprivatizzazione del fattore religioso, ci si propone di indagare le dinamiche etno-religiose alla base dei fenomeni socio-politici della contemporaneità della Nigeria. In particolare la ricerca si concentrerà sulla contrapposizione violenta tra pastori di etnia Fulani e di religione musulmana e agricoltori appartenenti ad altri gruppi etnici minoritari e di religione cristiana e, nella zona centro settentrionale della Nigeria, la c.d. Middle Belt, vicenda in cui il fattore religioso ha acquisito un ruolo sempre più rilevante.
Il conflitto tra pastori e agricoltori ha raggiunto, infatti, nel corso degli anni, un drammatico livello di intensità e rappresenta precipuamente la deflagrazione delle tensioni sociali, politiche, economiche, etniche e religiose che sottendono all’intera storia della Nigeria.
Con il presente progetto di ricerca si intende dunque condurre un’approfondita indagine sulla storia del paese e delle sue componenti religiose che consenta da un lato di indagare il ruolo politico che il fattore religioso riveste nella società nigeriana, dall’altro di analizzare il conflitto nella Middle Belt focalizzando l’attenzione sul la sua dimensione più prettamente etno-religiosa.
Parole chiave: Postsecolarismo, religione, politica e fattore etnico in Nigeria; scontro di civiltà in Nigeria; conflitto tra agricoltori e pastori nella Middle Belt