FRANCESCO LATTANZI

Dottore di ricerca

ciclo: XXXIV


supervisore: Matteo Aria, Franca Tamisari

Titolo della tesi: QUANDO I MĀ’OHI PRENDONO LA PAROLA… Eroi del passato e della contemporaneità alle Isole della Società

La ricerca era in origine focalizzata sulla storia di Teraupoo, un condottiero autoctono dell’isola di Ra’iātea (Polinesia francese) che dal 1888 al 1897 si oppose insieme con un esercito di locali all’Annessione francese delle Isole Sotto Vento (Ra’iātea, Taha’a, Huahine, Bora Bora). Negli ultimi vent’anni la memoria di Teraupoo è tornata a giocare un ruolo nell’arena dei discorsi sul passato che attraversano Ra’iātea, un’isola già celebre negli studi sul patrimonio perché ospite del marae di Taputapuātea. A questo sito archeologico – iscritto nella Lista dei Beni Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco nel luglio 2017 – sono legate un’infinità di miti e leggende cosmologici, per lo più riconducibili al mito di Hawaiki, l’‘isola madre’ del “triangolo polinesiano”. Qui è nato, tra gli altri, anche Tupaia, l’operatore rituale ed esperto navigatore che si imbarcò con James Cook fino alla Nuova Zelanda. In occasione del 250° anniversario di questo viaggio, pure la memoria di Tupaia è tornata ad animare in modo articolato i ricordi degli abitanti delle Isole della Società, spesso attraverso il dispositivo delle performance (arte oratoria, spettacoli sui marae, messa in scena della storia, danze, canti). Mi inserisco quindi nel solco delle ricerche di ‘oceanistica’ che, soprattutto alle isole francofone dell’Oceano Pacifico, evidenziano i fenomeni di rinascimento e di risveglio culturale, politico, sociale e religioso attivi dagli anni '70 del Novecento fino ai giorni nostri (con modalità differenti). In particolare, il ritorno della memoria della storia coloniale appare una caratteristica peculiare degli ultimi vent’anni, assente durante il rinascimento culturale a causa della sua natura politica. La memoria degli anni in cui è stata costruita la struttura dell’apparato coloniale, la seconda metà dell’Ottocento, rappresenta una ferita aperta alla quale è difficile – se non impossibile – avere accesso. L’etnografia aiuta ad esplorare questi momenti e può condurre alla ‘scoperta’ di loro molteplici versioni e interpretazioni, assenti nella storiografia ufficiale. Non è raro imbattersi in narrazioni della storia sconosciute, differenti da quella egemonica, spesso derivanti dal puzzle sociale che la repressione della guerra e l'inizio del colonialismo hanno determinato sul territorio. Teraupoo per esempio, ritratto dai suoi discendenti e dai militanti del partito indipendentista locale come l’eroe anticoloniale, dagli abitanti della zona in cui ha avuto luogo l’ultima battaglia della guerra è ricordato come un traditore. Al posto suo, o meglio al posto del martire, emerge un altro nome nei testi dei canti e nelle interviste che ho condotto sul territorio, quello di Matahi. Da un punto di vista istituzionale ed egemonico la memoria contemporanea della guerra per l’Annessione (1888-1897), della sua ultima battaglia (3 gennaio 1897), dei suoi protagonisti e dei luoghi in cui essa si svolse, si articola sul piano genealogico, portato avanti dai discendenti di Teraupoo e dalla contesa famiglia reale dell’epoca, i Tamatoa, e sul piano politico, animato dai militanti indipendentisti. Da un punto di vista subalterno, nelle voci degli abitanti della zona in cui si è svolta l’ultima fase del conflitto, emergono invece una serie di rivendicazioni che cambiano di segno alle narrazioni più condivise, e che raccontano ricordi non-detti nel processo di fabbricazione degli eroi polinesiani. In questa stessa direzione, può aiutare un parallelo con la storia di Ataï, il primo martire kanak della guerra che sconvolse la vicina Nuova Caledonia nel 1878, al quale ho dedicato la mia ricerca di tesi magistrale. Questo esempio etnografico permette di inscrivere l’Annessione delle Isole Sotto Vento della Polinesia francese nel più grande disegno coloniale francese nell’Oceano Pacifico; allo stesso tempo consente di esplorare le dinamiche sociali che si attivano attorno ai protagonisti e ai luoghi di queste storie dimenticate e/o nascoste. Un simile lavoro di etnostoria conduce a tratteggiare le peculiarità della concezione della storia e della memoria (kanak e) mā’ohi, e si inscrive nel dibattito (mai del tutto esauritosi dagli anni ’70 in avanti) sull’invenzione della tradizione, sulle strategie e le tattiche di rappresentazione, sui processi di continuità e discontinuità della trasmissione culturale. Il rischio del metodo etnostorico è quello di rifugiarsi nel passato e dimenticarsi del presente. Come spesso accade, le indagini etnografiche hanno spaziato dal loro oggetto primario, restando ancorate all’ambito della storia, dell’etnostoria, del patrimonio e dell’identità, ma allargando il campo anche alle generazioni più giovani. Ciò rappresenta di per sé una piccola sorpresa per chi fa ricerca su questi temi in Oceania 'francofona', dove solitamente la storia è di legittimità solo degli anziani. Una parte innovativa del lavoro portato avanti prende le mosse dalla convivenza con la jeunesse mā’ohi in un quartiere popolare di Ra’iātea: essa racconta insieme uno slittamento interpretativo riguardo l’oggetto della ricerca, le articolazioni presenti del passato, e un cambio di paradigma nella pratica etnografica, fino a quel momento basata su incontri e interviste con le cosiddette ‘personnes ressources’, infine orientata dalle relazioni di vicinato e di prossimità. Abbandonando l’analisi dei discorsi e calandosi direttamente nelle pratiche, si delinea un quadro in cui gli ‘imponderabili della vita quotidiana’ a Ra’iātea sono legati a doppio filo con gli aspetti materiali e i saperi incorporati, come quelli degli agricoltori e dei pescatori mā’ohi.

Produzione scientifica

11573/1670200 - 2022 - Il mare unisce ciò che la terra divide. Antropologie dai mari del sud.
Aria, Matteo; Lattanzi, Francesco - 06a Curatela
rivista: ARCHIVIO ANTROPOLOGICO MEDITERRANEO (- Palermo: Università degli studi di Palermo Dipartimento Culture e società, 2014- - Palermo: Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Beni Culturali Storico-Archeologici Socio-Antropologici e Geografici. Sezione antropologica, 2010-2012) pp. 1-250 - issn: 2038-3215 - wos: (0) - scopus: (0)

11573/1670205 - 2022 - Il mare unisce ciò che la terra divide. Antropologie dai mari del sud. Introduzione
Aria, Matteo; Lattanzi, Francesco - 01m Editorial/Introduzione in rivista
rivista: ARCHIVIO ANTROPOLOGICO MEDITERRANEO (- Palermo: Università degli studi di Palermo Dipartimento Culture e società, 2014- - Palermo: Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Beni Culturali Storico-Archeologici Socio-Antropologici e Geografici. Sezione antropologica, 2010-2012) pp. 5-20 - issn: 2038-3215 - wos: (0) - scopus: 2-s2.0-85145727463 (1)

11573/1670210 - 2022 - Sur les traces de Tupaia entre Tahiti, Ra’iātea et Nouvelle-Zélande. L’héritage de la navigation ‘traditionnelle’
Lattanzi, Francesco - 01a Articolo in rivista
rivista: ARCHIVIO ANTROPOLOGICO MEDITERRANEO (- Palermo: Università degli studi di Palermo Dipartimento Culture e società, 2014- - Palermo: Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Beni Culturali Storico-Archeologici Socio-Antropologici e Geografici. Sezione antropologica, 2010-2012) pp. 67-89 - issn: 2038-3215 - wos: (0) - scopus: 2-s2.0-85146164496 (1)

11573/1495370 - 2021 - Confini
Lattanzi, Francesco - 02a Capitolo o Articolo
libro: Ermenautica. Dai mari condivisi i segreti della convivenza - (9788831304474)

11573/1495375 - 2021 - Bussole e Portolani
Lattanzi, Francesco - 02a Capitolo o Articolo
libro: Ermenautica. Dai mari condivisi i segreti della convivenza - (9788831304474)

11573/1617299 - 2021 - I canti in memoria di Teraupoo e Matahi. Il ritorno degli eroi della guerra per l’annessione delle Isole Sottovento (Polinesia Francese)
Lattanzi, Francesco - 01a Articolo in rivista
rivista: L'UOMO (-Roma: Carocci, 2012- -Roma: Sapienza Università di Roma, 2011- -Pisa: Giardini -1996 - Roma: CIDAECA Comitato internazionale per lo sviluppo delle attività educative e culturali in Africa 1977) pp. 193-222 - issn: 1125-5862 - wos: (0) - scopus: (0)

11573/1497520 - 2020 - Il "Saggio sul Dono" di Mauss: un saggio su «la seconda fase del denaro»
Aria, Matteo; Lattanzi, Francesco - 01e Traduzione in rivista
rivista: LARES (Firenze: Leo Olschki) pp. - - issn: 0023-8503 - wos: (0) - scopus: (0)

11573/1495310 - 2020 - Ritorno a Tahaa. Parlare con il mondo dell'invisibile alle Isole della Società (Polinesia Francese)
Lattanzi, Francesco - 01a Articolo in rivista
rivista: RIVISTA DI ANTROPOLOGIA CONTEMPORANEA (Bologna: Il Mulino) pp. 283-305 - issn: 2724-3168 - wos: (0) - scopus: (0)

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