Ricerca: La parola e la pietra: Pulpiti romanici toscani dal tardo XI alla metà del XIII secolo
Nato a Roma nel 1992, nel 2016 consegue con lode la laurea triennale in Studi Storico Artistici presso “ La Sapienza” Università di Roma.
La tesi in Storia dell'Arte Medievale, con relatrice la professoressa Anna Maria D’Achille, è intitolata "Il Μέγα Βαπτιστήριον della Badia Greca di Grottaferrata: Un enigmatico manufatto del XII secolo”. La ricerca è incentrata sugli aspetti stilistici, conservativi ed iconografici dello pseudo fonte battesimale conservato nell’abbazia greca di Grottaferrata. Un estratto del testo è stato pubblicato, in forma di articolo autonomo, sulle pagine del “Bollettino Unione Storia ed Arte” (n. 12 / 2017).
Partecipa al Percorso di Eccellenza per gli studenti della Laurea Triennale, realizzando un paper dedicato alla Basilica Superiore di Assisi, dal titolo “La volta dei Dottori: alcune considerazioni iconografiche sulla sua disposizione interna”. Il testo affronta problemi relativi all’interrelazione tra gli affreschi della prima campata della basilica, per mezzo di uno studio parallelo del materiale iconografico e delle fonti bibliche e patristiche.
Nel 2018 consegue con lode la laurea magistrale in Storia dell'Arte presso “La Sapienza” Università di Roma. La tesi magistrale in Storia della Miniatura, dal titolo "Il Manoscritto del cardinale Laborante: Cultura figurativa e modelli del corredo miniato", vede la relazione della professoressa Francesca Manzari e la correlazione della professoressa Anna Maria D’Achille. La ricerca è incentrata sulla catalogazione completa delle miniature del codice Arch. Cap. C 110 della Biblioteca Vaticana, insieme all’individuazione di possibili confronti stilistici per il corredo miniato in ambito italiano ed europeo.
Partecipa al Percorso di Eccellenza per gli studenti della Laurea Magistrale; nell’ambito di quest’ultimo attende un ciclo di lezioni seminariali di Estetica dal titolo dal titolo “Arte e Cultura: intenzione, caso, spontaneità” a cura del professor Stefano Velotti.
Attualmente è impegnato, nell’ambito del Dottorato in Storia dell’Arte, nello studio della produzione dei pulpiti di età romanica in ambito toscano.