Francesca Cupelloni (Terni, 1993) è dottoranda in Linguistica italiana presso l'Università di Roma "La Sapienza" con una tesi sulla lingua di Antonio Pucci (titolo: "La poesia narrativa di Antonio Pucci: lessico, sintassi, testualità"; tutori: proff. Sergio Lubello, Maria Silvia Rati). Dal 2018 è membro della Classe di Studi Umanistici della Scuola di Dottorato SSAS (Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza). Collabora con il Dottorato in Data Science dell’Università “La Sapienza”. Presso lo stesso ateneo, nel 2017, si è laureata in Filologia moderna con una tesi in Storia della lingua italiana (relatori: proff. Luca Serianni, Claudio Ciociola). È stata borsista della Scuola Normale Superiore di Pisa per un trimestre (novembre 2016-gennaio 2017) e ha conseguito una seconda laurea magistrale in Letteratura italiana presso la Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza. Ha partecipato a convegni e tenuto seminari in Italia e all'estero (University of Birmingham, Università di Roma “La Sapienza”, Centro Pio Rajna - Roma, Università per Stranieri di Siena). Ha partecipato al corso di formazione alla lessicografia presso l'Istituto Opera del Vocabolario Italiano di Firenze (OVI - CNR), per il quale sta oggi redigendo alcune voci del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini. Tra i suoi principali interessi di ricerca: edizione e commento linguistico di testi poetici medievali, con particolare attenzione all'opera di Antonio Pucci ('Novello sermintese, lagrimando' di Antonio Pucci: nuova edizione, 2019); diffusione dell’italiano all’estero fra Cinque e Settecento (Il ‘Roman sketchbook’ di Inigo Jones: riflessi linguistici del viaggio in Italia, 2017; Note linguistiche del Metastasio epistolografo: un primo sondaggio, 2018); questioni di filologia attributiva (Sull’attribuzione del sonetto ‘Quando il consiglio’, 2018).