Dottorato in STORIA DELL'ARTE

Ricerca: Testimoni del classicismo italiano nell’Inghilterra del Settecento: Giovanni Battista Cipriani e Agostino Carlini

Flaminia Conti si è formata presso la Sapienza – Università di Roma conseguendo nel 2010 la laurea in Scienze storico artistiche e nel 2013 la laurea magistrale in Storia dell’arte. Nel 2014 è stata titolare di una borsa per viaggio di studio all’estero presso l’Accademia Nazionale di San Luca in occasione della quale ha svolto ricerche in Inghilterra presso la Royal Academy of Arts. Nello stesso anno ha frequentato e conseguito il diploma del corso di perfezionamento organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall’Università degli Studi Roma Tre “La tutela del patrimonio culturale: conoscenza storica e diagnostica scientifica per il contrasto alle aggressioni Criminali”.
Nel 2015 è risultata vincitrice del concorso di ammissione al Dottorato di Ricerca in Storia dell’arte presso la Sapienza – Università di Roma con un progetto dedicato a Giovanni Battista Cipriani (1727-1785) e a Agostino Carlini (1718-1790) e all’indagine della diffusione del linguaggio classicista nella Gran Bretagna del Settecento (Tutor Prof. Valter Curzi).
Nel 2016 ha collaborato alla realizzazione della mostra “Il Museo Universale. Dal Sogno di Napoleone a Canova” (Roma, Scuderie del Quirinale 16 dicembre 2016 - 12 marzo 2017), occupandosi della redazione dei testi di una delle sale espositive. Nel 2017 ha partecipato al convegno internazionale “Accademie Artistiche tra eredità e dibattiti contemporanei” (Roma, 11-13 gennaio 2017) e nel 2018 al convegno internazionale “Roma-London. The Roman Art World in the Eighteenth Century and the Birth of the Art Academy in Britain” (Roma, 10-11 dicembre 2018) organizzato dalla British School at Rome e dall’Accademia Nazionale di San Luca in collaborazione con la Royal Academy of Arts di Londra.
Dal 2016 è Cultore della materia in Storia dell’arte moderna (cattedra Prof. Valter Curzi) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza – Università di Roma.
I suoi studi sono orientati ad indagare i rapporti culturali intercorsi nel XVIII secolo tra Italia ed il resto d’Europa con particolare riferimento alla tradizione classicista e al contesto accademico.