Dottorato in SCIENZE FARMACEUTICHE

Federica Simonetti si è laureata presso l’Università degli Studi di Perugia conseguendo la laurea triennale in chimica cum laude con tesi su metodi di trattamento delle acque reflue per la rimozione di coloranti mediante catalisi eterogenea e la laurea magistrale in chimica fisica cum laude su metodi di light scattering per l’analisi di sistemi complessi (es. tessuti biologici). Ha conseguito l’abilitazione alla professione di chimico e un master di secondo livello presso l’Università degli Studi di Roma Sapienza in metodologie analitiche forensi. La sua attività di dottorato è incentrata sulle tecniche di monitoraggio ambientale: a partire dalle metodiche statistiche per la valutazione quantitativa e semi-quantitativa del rischio associato alla filiera idro-potabile (matrice di rischio, modello FMEA, QCRA), fino allo sviluppo di sistemi di monitoraggio veloce (sensori e biosensori per applicazioni ambientali) e ai metodi di validazione e analisi ufficiali. Nel periodo emergenziale della situazione pandemica, il focus delle sue ricerche si è rivolto verso lo studio della serie storica idrologica del virus SARS-COV 2 mettendo a punto un modello statistico descrittivo della diffusione delle copie genomiche nelle acque, in contemporanea ha effettuato uno studio quantitativo e semi-quantitativo del rischio chimico associato ad un sistema idrico reale. Nella seconda parte del suo dottorato, l'oggetto di studio è stato lo sviluppo di sensori e biosensori per il monitoraggio ambientale, con la messa a punto di protocolli analitici per le misure in situ di campioni di acqua e di aria, mediante tecniche di elettrochimica (tecniche potenziometriche e conduttimetriche), sviluppo di sistemi nanostrutturati e tecniche ottiche (UV-vis e SERS). In parallelo allo sviluppo di sensori, la dottoressa si è interessata alle diverse metodiche analitiche ufficiali necessarie alla validazione del sistema e maggiormente utilizzate in campo ambientale, quali la cromatografia liquida accoppiata a rivelatori di massa, la spettroscopia Raman, la spettroscopia a correlazione di fotoni e le tecniche di microscopia ottica. Le attività si svolgano presso il laboratorio di sensori e biosensori del Dipartimento di Chimica e Tecnologie del Farmaco dell’Università Sapienza di Roma e il reparto Qualità delle Acque e Salute (QAS) dell'Istituto Superiore di Sanità.