Ricerca: Evoluzione del controllo parlamentare e le sfide contemporanee nel controllo dei servizi di intelligence
Laurea specialistica in giurisprudenza con tesi in diritto amministrativo dal titolo "Il giudizio di ottemperanza nel nuovo codice di diritto amministrativo", presso l'Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria nell'ottobre 2011.
Master di II livello in "Politiche di pace e cooperazione allo sviluppo nell'area del Mediterraneo" con una tesi dal titolo "Fondi europei per lo sviluppo del Mezzogiorno" presso l'Università per stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria.
Ha conseguito nel 2015 l’abilitazione all’esercizio della professione forense.
Eletta alla camera dei Deputati nel marzo 2013 nel corso della XVII legislatura della Repubblica è stata componente della 1ª Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del consiglio e interni, oltre che membro della Giunta per il regolamento e del Comitato permanente per i pareri.
Nella successiva legislatura è nuovamente componente della 1ª Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del consiglio e interni ed è confermata membro della Giunta per il regolamento:
Dal luglio 2018 è stata designata come componente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (COPASIR), prima come segretario e successivamente dal 15 giugno 2021 è Vice Presidente unico del Comitato.
Nell'ambito delle attività del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, è relatrice della "Relazione sulla Sicurezza energetica nell'attuale fase di transizione ecologica" pubblicata il 13 gennaio 2022.
Il 27 aprile 2022 è relatrice, assieme a Paolo Arrigoni, della "Relazione sulle conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina nell'ambito della transizione energetica". Il documento, che si presenta come nota di aggiornamento della Relazione sopradescritta affronta il problema energetico a seguito del conflitto.
Insieme con l'On. Enrico Borghi è correlatrice della "Relazione su una più efficace azione di contrasto al fenomeno della radicalizzazione di matrice jihadista”, documento con il quale si sottolinea l’ingente peso che il web, i social ed i media hanno nella diffusione della propaganda jihadista e nello sviluppo di proseliti.
Partecipa in qualità di relatrice a numerosi seminari, convegni e conferenze soprattutto in tema di sicurezza nazionale e sicurezza cibernetica.