Ricerca: L’uso performativo del Prodotto Interno Lordo (PIL). Un’analisi filosoficaIl PIL è un mero indicatore statistico o una potenziale chiave per sbloccare una crescita etica e sostenibile? La ricerca esplorerà la possibilità che i modelli utilizzati per l’analisi economica contengano al loro interno delle ipotesi che si auto-realizzano, determinando conseguenze politiche ed etiche. Ne deriva la possibilità che le risposte politiche tendono a contrastare, in un tentativo di correzione, le conseguenze derivanti dall’uso di determinati modelli. La ricerca si rivolge quindi ad un’analisi del PIL, in quanto principale indicatore macro-economico, e nel ruolo centrale svolto nelle decisioni di politica economica, specialmente in relazione alla situazione debitoria del paese. La prospettiva di analisi segue l’impostazione indicata dalla tesi performativa. Quest’ultima afferma che la teoria economica esegue, modella e struttura l’economia, piuttosto che semplicemente osservare e descrivere come funziona. La ricerca verifica quindi il possibile uso performativo del PIL e ne valuta gli impatti sulle decisioni di politica economica. La consapevolezza di questi presupposti può contribuire allo sviluppo di un intervento sul modello di riferimento, eliminando gli effetti performativi indesiderati e favorendo quindi l’impostazione di politiche in prevenzione, piuttosto che in correzione.
parole chiave
Filosofia dell’economia, performatività, autorealizzazione, teoria, modello, etica, politica, sostenibilità, pil, crescita, finanza