Emilia GARDA è architetto, Professore Associato in Architettura Tecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale Edile e Geotecnica del Politecnico di Torino; abilitato al ruolo di Professore Ordinario in Design e Progettazione Tecnologica dell’Architettura; Dottore di Ricerca in Ingegneria Edile, Specializzato presso l’ I.F.A. - Institut Français d’Architecture de Paris e la Scuola di Specializzazione in Tecnologia, Architettura e Città per i Paesi in Via di Sviluppo del Politecnico di Torino.
E’ titolare dell’insegnamento di Architettura Tecnica presso il corso di Laurea in Ingegneria Civile del Politecnico di Torino e membro dei Collegi di Ingegneria Civile e Ingegneria Edile dello stesso Ateneo. È membro, inoltre, del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca in Ingegneria dell’Architettura dell’Università di Roma1 La Sapienza.
E’ membro del consiglio di amministrazione della Fondazione per l’Architettura dell’Ordine degli Architetti, Conservatori, Paesaggisti e Pianificatori della Provincia di Torino; membro del consiglio direttivo dell’Associazione Alumni Polito; coordinatore di Do.Co.Mo.Mo Italia-sezione Piemonte; coordinatore Internazionale del Progetto Europeo MoMoWo. Women’s Creativity since the Modern Movement; (2014-2018) membro del comitato scientifico del Global Congress Oil, Gas, Petroleum and Petrochemistry GCOGPP, Dubai 2019; membro del consiglio direttivo di A.I.D.I.A.- Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti e presidente di A.I.D.I.A. Torino (2014-2018); membro della giunta Ar.Tec, Associazione Scientifica per la Promozione dei Rapporti fra Architettura e Tecniche dell’Edilizia (2013-2015).
E’ associate editor per la rivista TEMA – Tecnology, Engineering, Materials and Architecture; Membro del Comitato Scientifico della Collana Editoriale Trame di Architettura e Tecnica, 40due Edizioni, Palermo; Membro del Comitato Editoriale del Periodico TAO. Transmitting Architectur Organ (2009-2013); membro del Comitato Scientifico della collana editoriale "Women's Creativity" editorial series, ZRC Publishing House Ljubljana, Slovenia.
Autore di più di 200 pubblicazioni, i suoi interessi di ricerca riguardano il recupero e il restauro dell’architettura del Movimento Moderno, il recupero e la riconversione delle piattaforme petrolifere dismesse, l’umanizzazione della cura e gli studi di genere.