Ricerca: Il diacritico e l’imminente. Senso e linguaggio nell’ontologia del sensibile di Merleau-PontyIl progetto intende analizzare e sviluppare la concezione peculiare del senso che emerge negli scritti e nei corsi di Maurice Merleau-Ponty successivi a Phénoménologie de la perception, cercando di far apparire, a partire da questi testi, l’impensé di una fenomenologia del senso che trova nell’unione di estetico e linguistico (percezione ed espressione) la sua manifestazione. In questo quadro, il progetto cercherà di far emergere e strutturare la concezione inedita, rispetto alle opere precedenti, che Merleau-Ponty propone del senso, ricostruendone la genesi e lo sviluppo, e andando ad indagare il ruolo specifico del linguaggio nella nascita del senso. A tale scopo sarà sviluppata un’analisi della complessa relazione chiasmatica natura-cultura, la quale contribuisce in modo sostanziale a strutturare tanto il tema del senso quanto quello del linguaggio ponendoli in relazione stretta con il concetto di istituzione. Si cercherà inoltre di mostrare quanto, l’intero processo di maturazione e strutturazione, che conduce alla direzione ontologica delle ultime opere del filosofo francese, sia fortemente debitore e influenzato, nelle sue strutture fondamentali, proprio dalle riflessioni condotte sul senso e il linguaggio, nonché dalla concezione saussuriana di diacritico, perno della riflessione sull’essere.
parole chiave
Filosofia del linguaggio, fenomenologia, ontologia, senso, parole, diacritico, percezione, istituzione