Titolo della tesi: L'attribuzione della genitorialità nella gestazione per altri
Il presente lavoro di ricerca ha l’obiettivo di ricostruire le questioni giuridiche legate all’ attribuzione della genitorialità al minore nato da gestazione per altri. La detta pratica procreativa è vietata nel nostro ordinamento ai sensi dell’art. 12, comma6, della l. n. 40/2004, eppure lecita in molti paesi esteri. Il fenomeno del medical turism ha reso ineludibile per il giurista italiano la necessità di approntare un congruo regime rimediale alle istanze dei molti minori nati attraverso la detta pratica. Il lavoro si sviluppa in tre momenti. In primis vengono ricostruite le problematiche sottese alla dinamica fattuale della gestazione per altri: questo con riferimento alla dignità della donna gestante e al suo bilanciamento con il preminente interesse del minore. Le questioni vengono poi lette nell’ottica del sistema della disciplina della filiazione che sembra essere sostanzialmente improntato alla tutela della stabilità dello status di figlio a prescindere dalla verità biologica o genetica della filiazione: emerge il c.d. favor affectionis. Infine la riflessione è imperniata sui rimedi approntati dal nostro ordinamento e in particolare al rimedio della adozione in casi particolari che tuttavia appare non superare il test di effettività delle tutele di cui all’art. 24 Cost. anche alla luce delle più recenti sentenze della Corte Costituzionale.