Ricerca: Le "Mostre di opere d’arte restaurate" nel Secondo dopoguerra in Italia (1945-1983): ricognizione documentaria e indagine storico-critica su un filone espositivo poco noto
Delfina Balistreri (Palermo, 1996) attualmente è dottoranda borsista (XL ciclo) in Museologia e Critica artistica e del Restauro presso La Sapienza Università di Roma con un progetto di ricerca dedicato alle Mostre di opere restaurate nel Secondo dopoguerra in Italia.
Dopo la maturità scientifica consegue il diploma d’arte drammatica presso l’Accademia “Giusto Monaco” afferente all’Istituto del Dramma Antico di Siracusa. In seguito intraprende il corso di studi triennale in Scienze storiche e del patrimonio culturale presso l’Università di Siena, dove si laurea con lode nel 2020 con una tesi in Storia dell’arte contemporanea dal titolo “I volti di Medusa nella pittura simbolista europea”, seguita dal Prof. Davide Lacagnina. Successivamente si iscrive presso La Sapienza Università di Roma al corso di laurea magistrale in Storia dell’arte, dove nel 2023 si laurea con lode con una tesi in Storia del restauro dal titolo “Formare i nuovi restauratori: l’Accademia di Brera prima dell’ICR”, seguita dalla Prof.ssa Eliana Billi. Durante gli anni di formazione universitaria ha svolto il tirocinio curricolare presso Nomas Foundation, qui ha collaborato all’allestimento di alcune mostre e all’organizzazione di studio visit. Dal 2024 lavora come educatrice museale presso il Museo delle Civiltà.
Nel 2024 le è stata attribuita la qualifica di cultrice della materia in Storia delle tecniche artistiche e Storia e teoria del restauro (L-ART 04).