Titolo della tesi: Qui è tutto abitato. Dalla precarietà stanziale alla rigenerazione, il caso di un'occupazione abitativa romana
Partendo da un'indagine sul campo di tipo etnografico svolta all'interno di un'occupazione abitativa romana (Santa Croce/Spin Time Labs), il presente lavoro si pone come obiettivo quello di indagare gli effetti sulla vita degli occupanti e del caso di studio di una peculiare condizione di liminalità abitativa che qui definisco "precarietà stanziale", dovuta a una più sistemica e cittadina cronicizzazione dell'emergenza abitativa dal secondo dopoguerra in poi. La tesi segue dunque una duplice direzione: da una parte, la restituzione e interpretazione della vita quotidiana nel palazzo e della loro economia morale; dall'altra, mostra i tentativi degli occupanti e degli attivisti del movimento Action di fuoriuscire dalla loro condizione liminale, nello specifico attraverso un passaggio dagli strumenti più "canonici" della lotta per la casa romana a una pratica di rigenerazione urbana che apre l'edificio al territorio rendendolo un bene comune e di uso pubblico.