Ricerca: Lo spazio sacro medievale della cattedrale di Sant’Agata de’ goti tra sopravvivenze e perduto
Cecilia Goletti (Roma, 1995), dopo essersi diplomata al liceo classico, nel settembre 2018 consegue la laurea triennale in Studi storico-artistici presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, discutendo una tesi in Storia dell’Arte Medievale sulla Cattedrale del Santo Sepolcro di Acquapendente, sotto la supervisione della Prof.ssa Anna Maria D’Achille. Presso il medesimo ateneo, nel gennaio 2022 consegue la laurea magistrale (con lode) in Storia dell’Arte, discutendo una tesi su frammenti di arredo liturgico medievale provenienti dall’Italia Meridionale e conservati nei musei internazionali (Titolo: Disiecta Membra dal Sud Italia. Scultura per arredo liturgico nelle collezioni americane ed inglesi. Relatore: Manuela Gianandrea; correlatore: Elisabetta Scirocco). Parallelamente alla fine del suo percorso di studi, tra settembre 2021 e marzo 2022, prende parte ad un tirocinio formativo presso la Bibliotheca Hertziana di Roma partecipando attivamente al progetto “Mapping Sacred Spaces. Forms, Functions, and Aestethics in Medieval Southern Italy”, che si pone come obiettivo quello di ricostruire l’assetto liturgico degli edifici ecclesiastici medievali dell’Italia meridionale tra XI e il XIV secolo. È attualmente iscritta al XXXVIII ciclo di dottorato in Storia dell’Arte con un progetto dal titolo “Spazio sacro e arredo liturgico in Irpinia nel Medioevo”. È cultrice della materia in Storia dell’Arte Medievale (L-ART/01) per l’a.a. 2022-2023.